Agostino Sella
lunedì 17 dicembre 2007
Vincenzo Dara. Morto per fare un gesto d'altruismo
Agostino Sella
Informatica e pubblica amministrazione. l'indifferenza della giunta Prestifippo.
Spiace constatare che, malgrado le reiterate promesse avanzate dal Sindaco, sia nella fase elettorale, sia ancora di più, nel corso della caotica attività gestionale fin qui espletata, il livello di efficienza dei servizi resi dal Comune è ben lontano dal raggiungere uno stand ottimale.
Di recente ho appreso per puro caso, con molto stupore e non senza rammarico, che molti dipendenti comunali lavorano senza il supporto di software fondamentali per garantire l’efficienza e la celerità delle funzioni pubbliche.
Tanto per citare solo alcune delle fattispecie più evidenti, l’ufficio protocollo è attualmente gestito solo ed esclusivamente mediante il sistema cartaceo, laddove in altre Amministrazioni, e non certo da oggi, esiste un protocollo informatizzato che non solo agevola la ricerca di dati e documenti, ma che semplifica altresì il lavoro dei dipendenti, specie nella delicata fase del rapporto con i cittadini – utenti.
Più in particolare, viene spontaneo chiedersi da quali strumenti sarà corroborata l’esplicarsi di una efficace potestà sanzionatoria, che la Giunta armerina ha più volte annunciato come imminente, considerato che la Polizia Municipale non ha acquisito, ancora alla corrente data, un programma informatico che possa gestire adeguatamente i verbali dalla fase genetica fino all’emissione dei ruoli.
Ma ancora, mi piacerebbe domandare al primo cittadino in che modo - ammesso che ne abbia in mente uno - intende attuare i principi stabiliti nel Codice per l’informatica della pubblica amministrazione, in una società nella quale i cittadini reclamano, sempre più a gran voce, la possibilità di fruire di agevolazioni che le imprese private mettono già a loro disposizione.
Con il rischio di sembrare pedante, mi chiedo quando sarà possibile, ad esempio, garantire l’oblazione on-line di tutte le pene pecuniarie, ovvero i procedimenti di notifica ovvero, ancora, la piena partecipazione dei cittadini ai procedimenti amministrativi via internet.
Non voglio certamente dilungarmi nella serie dei molteplici esempi di utilizzo irrazionale delle risorse pubbliche locali, anche perché qualcuno potrebbe malignamente pensare che lo scopo di questa missiva è quello di stigmatizzare l’operato dei dipendenti comunali, cui invece va il mio plauso e quello di tutti i componenti dell’Associazione Notarbartolo, sia per lo stoicismo dimostrato nell’esercizio delle funzioni ricoperte, sia per la professionalità che riescono a garantire malgrado gli ostacoli frapposti da questa Giunta.
Piuttosto, vorrei che fosse chiaro che questa nostra martoriata comunità non può più essere costretta a vivere guardando da lontano altre Amministrazioni che si attrezzano per affrontare, con consapevole coraggio, le molteplici sfide poste da un mondo nel quale l’evoluzione ha la tempistica del battito di ciglia, mentre le dinamiche progettuali del nostro primo cittadino seguono, nella migliore delle ipotesi, il ritmo delle tartarughe delle isole Galapagos.
Auspico pertanto che il Sindaco, piuttosto che investire il suo tempo alla ricerca di efficaci (e vacui) strumenti di propaganda politica, valorizzi in maniera più redditizia sia il complessivo funzionamento della macchina comunale, sia le molteplici professionalità che altrimenti saranno destinate a cadere nell’indifferenza o, peggio ancora, nell’oblio.
Alessia Di Giorgio
Enna. Campere delle Acli in giro per le città.
Agostino Sella
Aidone. Soldi a favore degli agricoltori.
Aidone. Venti mila euro a favore degli allevatori aidonesi. E’ il frutto di una delibera della giunta municipale e dell’assessorato all’agricoltura diretto da Gincarlo Cammatara. L’impegno delle somme si è reso necessario per i gravi danni che le aziende agricole hanno subito, a causa della persistente siccità per mancanza di piogge nell’autunno dell’anno corrente. Il provvedimento è stato fortemente voluto dall’assessore all’agricoltura che da tempo è impegnato nelle problematiche del settore agricolo. “Il settore agricolo e zootecnico – dice Giancarlo Cammarata - ormai da diversi anni flagellato da numerosi problemi sia tipo climatico sia di tipo economico e burocratico come ad esempio i finanziamenti e contributi che spesso arrivano in ritardo con grave danno per gli agricoltori. Infatti – continua Cammarata - spesso i prodotti dell’agricoltura locale subiscono la concorrenza spietata delle forti importazioni estere. Anche il contagio da brucellosi spesso mette in ginocchio le attività zootecniche. Infine la macchina burocratica molto lenta incide gravemente sull’economia degli allevatori. Tutt’oggi – continua l’assessore alle politiche agricole - molti allevatori attendono da tempo consistenti somme dalla regione che dovevano servire a compensare almeno in parte gli abbattimenti dei capi affetti da brucellosi. Per questi molteplici motivi la giunta comunale di Aidone ha pensato di alleviare le enormi difficoltà che stanno attraversando gli allevatori, concedendo questa somma per acquisto mangimi ed affini per gli allevamenti. D’ altro canto – conclude Cammarata - gran parte dell’economia aidonese e basata sull’agricoltura e gli allevamenti zootecnici”.
Agostino Sella