mercoledì 23 luglio 2008
Per Roberto Palermo
un nostro comune lettore ci suggerisce questo sitohttp://www.creativecommons.it/.
Io comunque domani mattina sono ad Enna.
Se vuoi passo a prenderti alle 10 (non prima). Devo passare dall'ordine.
Poi, sempre se vuoi, passiamo davanti il tribunale.
Non per registrare il blog... però... possono correre...
Ma per deporre sulle scalinate del Tribunale un chilo di "cetrioli".
E facciamo un servizio sui cetrioloni davanti al tribunale. Si parla di cucina quindi tranquillo...
Figurati ... ad Enna i cetrioloni sono di casa.
E quanti cetrioloni conservatori... di destra e soprattutto, caro Roberto, di sinistra.
Però siccome parliamo di cetrioloni nessuna ci dirà nulla.
Spero che Nigrelli non diventi pure lui un cetriolone conservatore facendosi ingabbiare dai cetrioloni conservatori cencelliani del suo partito sia quelli ennesi che quelli piazzesi...
Sono seriamente preoccupato. di Mauro Mirci
Tira un'aria nuova in Italia. Riuniti sotto bandiere azzurre e tricolori, i compatrioti vanno compattandosi intorno a un ideale di unità nazionale. E l'ideale è che tutto, nella Penisola, andrebbe bene se non fosse per qualcuno che, invece, mina dall'interno la salute della Patria. Anni fa, studente universitario discretamente squattrinato e malvestito (e corredato di pelle olivastra, barba settimanale e capelli in disordine) fui scambiato per rumeno. Era tempo di gommoni dall'Albania e, dopo essermi guardato allo specchio, notai similitudini con l'aspetto di alcuni profughi in gommone visti in TV. Cosa che feci notare. E l'altro rispose seccato che albanese o rumeno poco importava, che tanto eravamo tutti marocchini.Non so se ancora oggi potrei essere scambiato per rumeno, ma forse sì, anche perché sfido chiunque a distinguere un italiano da un rumeno (messi, un rumeno e un italiano, uno di fianco all'altro, nudi e muti, intendo). In ogni modo faccio la barba più spesso e porto i capelli corti.Qualche annetto fa, poi, ebbi la ventura di vincere un concorso da dipendente comunale. Da allora rientro nella categoria dei dipendenti pubblici. Vivo ormai dietro a una scrivania, rispondo alle domande se di competenza, agisco per quanto di dovere, trasmetto a chi in indirizzo, e non riesco più a scrivere una lettera senza accreditarla con un numero di protocollo. Mi si è burocratizzato il pensiero e il linguaggio, e ciò è apprezzato in ufficio, ma molto meno da amici e familiari.Bene, mi sono fatto l'idea che la riappacificazione nazionale dovrà passare, necessariamente, attraverso l'individuazione di uno o più nemici comuni. Alcuni si sa già chi sono, e cioé:- Rumeni irregolari (ma non le badanti), che, si sa, sono tutti violenti, ladri e stupratori- Pubblici dipendenti, poiché fannulloni, salvo dimostrazione del contrario.Costoro saranno, nell'ordine, espulsi e licenziati.Insomma, sono seriamente preoccupato.
In contrada Bauccio senz'acqua da 40 giorni. Denuncia di Nino Di Catania
L'"agosto armerino" va in soffitta. Arriva a "Piazza d'agosto"
Pino Aloi sollecita i lavori alla via Monte
Al Sindaco del Comune
Ing. Carmeolo Nigrelli
All’Assessore - LL.PP. - Urbanistica
Ing. Gaetano Guccio
e p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Dr. Calogero Centonze
SEDE
Oggetto: realizzazione della nuova condotta idrica.
Gli abitanti del quartiere Monte e Canali (Via Verga e Via S. Principato), ove sono in corso i lavori per la realizzazione della nuova condotta idrica, lamentano che non vengono immediatamente ripavimentate le strade interessate dopo che si è proceduto allo scavo delle stesse ed alla relativa posa in opera dei tubi.
Tutto ciò comporta gravi disagi agli abitanti dei predetti quartieri, alla viabilità, ed ai turisti che in questo particolare periodo si trovano nella nostra Città in vacanza.
Ciò posto, si prega di volere interessare del problema manifestato il competente Ufficio Tecnico, affinché previe intese con
Al riguardo, si resta in attesa di cortese riscontro in merito alle iniziative assunte da codesta Amministrazione.
Il Difensore Civico
( Cav. Geom. Giuseppe Aloi)