lunedì 29 settembre 2008

Domani conferenza stampa di Sgarbi

Domani, martedì 30 settembre, alle ore 15:00, presso la "Sala delle Luci" del Comune di Piazza Armerina,  è indetta Conferenza Stampa dell'Alto Commissario per la Villa Romana del Casale, Prof. Vittorio Sgarbi, del Presidente della Provincia, Dott. Monaco e del Sindaco di Piazza,  Prof. Fausto Carmelo Nigrelli, sui lavori relativi alla Villa Romana, alla presenza dei progettisti.
 
D'ordine del sindaco
A. M. Loredana La Malfa

Procaccianti, Mirci, Germanà e Di Sano...

Procaccianti, Mirci, Germanà e Di Sano... (fonte non confermata) hanno avuto la gloria.

Il sindaco Nigrelli sulle nomine.

Nigrelli raggiunto telefonicamente:
"Ricordo a tutti che le nomine sono atti di competenza del sindaco e che, nel rispetto della normativa, ho agito in assoluta autonomia valutando numerosi aspetti che mi hanno condotto a fare le scelte che ho fatto. Non è accaduto nulla che abbia a che fare con le vecchie logiche nella distribuzione dei cosidetti "posti di sottogoverno", nè ci sono state contrattazione dentro il Pd e fuori. Nello stesso modo - senza contrattazioni - mi muoverò per le prossime nomine. Nessun attacco al segretario del Pd, pertanto, è giustificato come non sono giustificati gli attacchi ai consiglieri dell'opposizione"

Il sindaco Nigrelli sulla questione sanità

Nigrelli raggiunto telefonicamente:
"se la volontà del governo regionale è quella di chiudere l'ospedale Chiello, l'intera popolazione di Piazza si ribellerà in maniera forte e decisa. L'Amministarzione comunale sarà con la città per impedire questo furto che sarebbe perpetrato a danno anche della popolazione di Aidone, Barrafranca, Valgiuarnera e dei comuni delle province i cui cittadini si rivolgono al nostro ospedale. La politica del governo Lombardo di provilegiare le strutture sanitarie delle aree metropolitane non è condivisibile nè nel merito nè nel metodo. i cittadini delle picccole città non sono cittadini di serie B. Se sarà necessario porteremo migliaia di persone a Palermo. Mi preoccupa invece l'assordante silenzio della Provincia e, in particolare, dei due assessori piazzesi."