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domenica 29 marzo 2009
Consiglio comunale. Incardona si lamenta per il trattamento avuto
Piazza Armerina. “Sono stato defraudato del mio diritto di insediarmi in prima commissione nonostante il segretario abbia detto che la procedura utilizzata andava bene”. Renato Incardona, consigliere comunale appena insediato, si lamenta del trattamento avuto nella seduta del consiglio comunale. Incardona, si sarebbe dovuto insediare anche in commissione consiliare al posto del suo predecessore Nuccio Catalano. Ma la procedura proposta dal segretario generale durante la seduta è stata criticata in aula dai consiglieri dell’opposizione Basilio Fioriglio e Rosario Paternicò. Le critiche dei due consiglieri sono state accolte dal presidente del consiglio Calogero Centonze che ha rinviato la questione alla prossima conferenza dei capigruppo. Ma Incardona non ci sta. “Non riesco a capire – dice Incardona – come i consiglieri possano mettere in discussione la legittimità di un atto proposto dal segretario che è quello che da invece la legittimità agli atti. Mi sarei aspettato – conclude Incardona – che il presidente del consiglio avesse dato ragione al segretario e non ai consiglieri che hanno invece strumentalizzato la questione”.
Agostino Sella
Agostino Sella
Attestazioni di solidarietà per la Grillo che ringrazia
Piazza Armerina. Dopo l’atto di intimidazione nei confronti dell’assessore alle politiche sociali della città dei mosaici con il taglio dei 4 pneumatici della sua auto, continuano gli attestati di solidarietà nei confronti dell’unico assessore donna della giunta Nigrelli. Il gesto ha suscitato l’indignazione di molti cittadini che si sono mostrati solidali con l’assessore che quotidianamente cerca di affrontare le decine di persone che si recano nei sui uffici chiedendo contributi di solidarietà per affrontare le difficoltà economiche di questi tempi. Il gesto è avvenuto l’altro ieri sera durante un incontro del Partito Democratico. Dopo la riunione l’assessore ha trovato le ruote della sua auto tagliate. Intanto dopo il silenzio di ieri, Lina Grillo, fa pervenire una nota nella quale dice “Vorrei far pervenire il mio “grazie” a coloro che in forma pubblica e privata mi hanno fatto pervenire attestazioni di solidarietà stigmatizzando e condannando questi gesti che sicuramente non limiteranno il mio impegno che continuerà nella ricerca di risposte diversificate a sostegno dei tanti e svariati bisogni che in questo momento attanagliano la nostra Città, considerato il momento di crisi che stiamo attraversando. Le parole “Duc in Altum” che il Papa pronunziò – dice ancora l’assessore alle politiche sociali della città dei mosaici - mi hanno accompagnato e mi aiuteranno a continuare per il futuro sostenuta anche dallo spirito di unità e condivisione che sperimentiamo ogni giorno nell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmelo Nigrelli. La “Barca” andrà lontano – conclude la Grillo - perché è ben guidata”.
Agostino Sella
Agostino Sella
L'osservatorio e Seby Arena alzano bandiera bianca sul Chiello?
Agostino Sella