sabato 25 aprile 2009
Roccaverde e l'associazione Rocco Chinnici solidali con Rosario Crocetta

Agostino Sella
Meter - Piazza Armerina. Programma delle giornate in memoria dei bambini vittime di abuso e maltrattamento

Agostino Sella
- PROGRAMMA 2009 - XIII GIORNATA DEI BAMBINI VITTIME della violenza, dello sfruttamento, della indifferenza contro la pedofilia “SPORTELLO P.ARMERINA (EN)”
Per i BAMBINI e RAGAZZI
Lunedì 27 Aprile ’09, ore 16:00:
c/o Oratorio Salesiano, via Garibaldi, 75,
- Laboratorio di Attività Manuali con Materiali da reciclo: Realizzazione della Scultura Moderna in Memoria dei Bambini Vittime con l’artista Enzo Germanà insieme ai bambini;
- Preghiera conclusiva;
ore 18:00:
c/o sede Sportello Meter, via Garibaldi, 75,
- Visita degli studenti dell’Istituto Professionale Maschile di P.Armerina con insegn. Maria Caccamo ed incontro formativo;
- Preghiera conclusiva.
Per i GENITORI
Martedì 28 Aprile ’09, ore 17:00:
c/o sede Sportello Meter, via Garibaldi, 75,
- Cineforum “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini;
- Dibattito;
- Preghiera conclusiva.
Per i VOLONTARI METER
Mercoledì 29 Aprile ’09, ore 09:00/12:30:
c/o Teatro Odeon - Avola,
- CONVEGNO NAZIONALE “I bambini tra amore e violenza: la testimonianza di un abuso”.
Per i BAMBINI
Mercoledì 29 Aprile ’09, ore 17:30:
c/o sede Sportello Meter, via Garibaldi, 75,
- Cineforum “Oliver Twist” di Roman Polanski;
- Dibattito;
- Preghiera conclusiva.
Per BAMBINI e GENITORI
Giovedì 30 Aprile ’09, ore 17:00:
c/o Cortile dell’Oratorio Salesiano, via Garibaldi, 75,
- Giochi di Primavera.
Per TUTTI
Venerdì 01 Maggio ‘09, ore 17:00/21:00:
c/o il piazzale del Teatro Comunale,
- Inaugurazione della Scultura Moderna in Memoria dei Bambini
Vittime realizzata dall’artista Enzo Germanà insieme ai bambini.
- Stand Sportello Meter;
Sabato 02 Maggio ‘09, ore 17:00/21:00:
c/o il piazzale del Teatro Comunale,
- Visita della Scultura Moderna e Stand Sportello Meter;
ore 18,00:
c/o la chiesa S.Stefano,
- Celebrazione Eucaristica in Memoria dei Bambini Vittime;
ore 21:30:
c/o la pizzeria “Il Teatro”,
- Fraternità con i volontari Meter, bambini e genitori.
Sul turismo la penso così.
di Maria Grasso
Sopra la città, per l’ora in cui eravamo, il sole gettava tutti i suoi raggi, in modo che le ombre tenui delle facciate delle case ci stavano di fronte, rischiarate dal riflesso. A destra il Monte Pellegrino, con le sue forme graziose in piena luce…il più bel promontorio del mondo."
( Goethe 1787 – 1830)
"Una primavera splendida come quella che ci ha sorriso stamane al levar del sole, certo non ci è stata mai concessa nella nostra vita mortale. Sull’alto spianato dell’antica roccia giace la Girgenti moderna. Dalle nostre finestre abbiamo contemplato in lungo e in largo il leive declivio della città antica. Il Tempio della Concordia si vede appena spuntare all’estremità meridionale di questo piano tutto verde e tutto fiori."
Questi sono solo alcuni dei commenti
annotati da Johann Wolfgang Von Goethe nel suo diario. Parole scritte per trasferire, sulla carta, emozioni e sensazioni provate nel suo viaggio in Sicilia.
Frasi rapide come lampi di luce, impressioni intense ed immediate per colpire la mente ed il cuore. Nulla di artefatto. Tutto nasce dalla sensibilità dell’artista che ritrova nel viaggio la propria identità e nel paesaggio, mai osservato prima, tutti gli elementi di un’arte che lui stesso esprime e che lo hanno reso grande.
Palermo, Cefalù, Monreale, Segesta, Alcamo, Sciacca, Agrigento, Enna , Caltanissetta, Catania, Taormina, Messina, le isole Eolie, luoghi della memoria oggi come ieri, tappe di un itinerario complesso ed articolato attraverso l’intero territorio della Sicilia.
Perchè non far ritornare Goethe in Sicilia? No. Non sono folle. Non c'è nulla di fantascientifico in quello che dico se non l'idea di solleticare nei moderni viaggiatori di tutto il mondo, il gusto del viaggio, cercando di trasmettere le stesse motivazioni che spinsero Goethe in Sicilia.
Un viaggio nella memoria dunque ? Assolutamente no. Un viaggio che dalla memoria trae lo spunto per riscoprire la Sicilia di oggi e anche il nostro territorio , con il cuore e l’animo di ieri e per tutti quei turisti di oggi, che credono nella "qualità emozionale" del viaggio.
La nostra cultura è impressa in ogni pietra, si respira al mare e in montagna, si vive nelle piccole cittadine, nei borghi o nelle campagne, le stesse attraversate da Goethe, cavalcando (con un barile attaccato alla sella). L’itinerario di ieri quindi, raffrontato con quello di oggi, la storia di ieri e quella di oggi, la realtà di ieri e quella di oggi. Una idea per riproporre i territori (anche quelli impropriamente definiti minori) come i nostri . Questa deve essere la sfida dei nostri amministratori per promuovere e rilanciare il turismo. Su questo bisogna lavorare. Un turismo di qualità piu' che di quantità. Un turismo cosidetto di nicchia che si "inventa" itinerai culturali, enogastronomici, naturalistici, storici ( Sulle orme di Ruggero il Normanno per esempio) Facciamo rivivere i nostri borghi con le sagre, i centri storici con gli alberghi diffusi, i nostri castelli, il nostro patrimonio boschivo. Collaboriamo insieme a professionisti del settore perchè ci insegnino a valorizzare quello che abbiamo.. Il resto come sempre avvieme in questa nostra Italia sono solo parole...
Maria Grasso
Roberto Savoca commissario dei giovani dell'MPA ennese
Agostino Sella