Ciao Agostino, come stai?Volevo segnalarti un'altra iniziativa: http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=150377300640Come saprai io sono il fondatore del gruppo Facebook "Incidenza tumorale a Valguarnera e nell'ennese". Sto provando in tutti i modi a dare la giusta visibilità al problema per sensibilizzare i potenti. Ho scritto a Napolitano, a Striscia, alle Iene...ma nessuna risposta!!!!Idem con patate per i maggiori quotidiani.Adesso ci provo così.Se vuoi scriverci un articolo il materiale lo trovi sul gruppo facebook: http://www.facebook.com/group.php?gid=96971128457#/group.php?gid=96971128457
GRAZIE E UN CARO SALUTO
CARMELO
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venerdì 2 ottobre 2009
I Cobas di Salvatore Cimino su Scarantino e Ribilotta.
In relazione alle dichiarazioni del sig. Scarantino Marcello è necessario ricordare allo stesso che è stato in "letargo" durante tutto lo svolgimento della tristissima vicenda del trasferimento del mercato settimanale, che la scrivente O.S. non ha mai avuto posizioni politiche o pregiudiziali sulla questione. Anzi!....Noi abbiamo semplicemente fatto quello che dovrebbe fare qualunque organizzazione sindacale seria: difendere e tutelare i diritti dei lavoratori!...Noi l'abbiamo sempre fatto e lo faremo sempre!....Altri non so!...E quando afferma che i COBAS non hanno mai avuto posizioni costruttive, ricordiamo all'amico Scarantino che "costruttivo" non vuol dire "accordarsi per forza con l'Amministrazione". Noi siamo stati sempre critici ma leali e abbiamo fatto tutto quello che era possibile con le forze che abbiamo a disposizione.
Piazza Armerina, 02 ottobre 2009 Il rappresentante prov.le COBAS
Cimino Salvatore
Piazza Armerina, 02 ottobre 2009 Il rappresentante prov.le COBAS
Cimino Salvatore
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In relazione alle dichiarazioni dell'Assessore Ribilotta sulle proposte dell'O.S. COBAS sulla collocazione del mercato settimanale mi permetto di consigliargli di rileggere attentamente quanto richiesto vanamente da questa O.S. e precisamente il fatto che mai nè io nè nessun altro responsabile dei Cobas gli abbiamo mai chiesto di violare le regole come lui dice. Anzi!....se c'è un'organizzazione sindacale di categoria che si batte per la legalità e la trasparenza, siamo proprio noi dei COBAS. Prova ne è l'ultima fiera di Settembre. Le nostre richieste sono state semplici e legittime e sono documentate da atti ufficiali, mentre le sue sono solo allusioni che non hanno nessun fondamento.Se poi vogliamo parlare di legalità ricordo all'assessore Ribilotta che finora l'unico a dovere rispondere di fronte al Consiglio Comunale di incongruenze e di illegalità nel rilascio di autorizzazioni al mercato settimanale in un'area non adibita al commercio senza interpellare gli organi competenti è proprio lui. Senza contare gli atti di decisionismo antidemocratico mostrato in situazioni e ambiti riguardanti la fiera di Piazza. Ma noi vogliamo essere costruttivi e non scendere nella polemica sterile di cortile che fa solo danno a tutti. La nostra richiesta, caro Assessore, insieme a quella della Confesercenti era di apportare una piccola modifica ad un regolamento già esistente ma poco chiaro in alcuni punti, in modo da far chiarezza una volta per tutte su questo problema.In questo modo senza infrangere nessuna legge avremmo salvaguardato tutti i residenti a Piazza e non solo una parte. Per quanto riguarda quei Piazzesi da lei citati che hanno una buona posizione in graduatoria,ce l'hanno perchè acquisita dalle autorizzazioni in loro possesso,perciò non devono ringraziare nè lei nè nessun altro di questa amministrazione.Proprio a dimostrazione della nostra buona volontà, chiediamo ancora una volta all'Amministrazione Comunale di ritornare sui propri passi e di rendere esecutivo il trasferimento del mercato settimanale solo quando le condizioni logistiche lo permetteranno. Noi non abbiamo nessuna pregiudiziale!
Piazza Armerina, 02 ottobre 2009 Il rappresentante prov.le COBAS
Cimino Salvatore
Piazza Armerina, 02 ottobre 2009 Il rappresentante prov.le COBAS
Cimino Salvatore
Lunedì 12 ottobre Lumia e Crocetta con Ferrara a Piazza
Lunedì 12 ottobre, il candidato per la segreteria regionale del PD Beppe Lumia, sarà presente per una conferenza all'hotel Selene. Insieme a lui ci saranno l'imprenditore Franco Ferrara, uomo coraggioso del PD, e Rosario Crocetta eurodeputato europeo.
Domenica all'oratorio salesiano
"Seguendo quel sogno...anche io ho un sogno!"
Oratorio Centro Giovanile Salesiano
Domenica 4 Ottobre 2009 h 9.30 - 17.00
sarà presente Don Marcello Mazzeo
NON MANCATE!
Oratorio Centro Giovanile Salesiano
Domenica 4 Ottobre 2009 h 9.30 - 17.00
sarà presente Don Marcello Mazzeo
NON MANCATE!
Pannelli fotovoltaici negli edifici comunali.

Agostino Sella
Sul rientro della Venere, Salvo Andò, Nino Strano e Fabrizio Tudisco

Agostino Sella
Quel "birbante" di Marcello Scarantino sul mercato settimanale
Mercato Settimanale: Per Confcommercio è necessario buttare acqua sul fuoco delle polemiche.
La Confcommercio di Piazza Armerina interviene sul dibattito che si è acceso in questi giorni dopo la decisione dell’amministrazione comunale di procedere sin da giorno 8 ottobre al trasferimento di una parte del mercato settimanale in Piano Sant’Ippolito. I rappresentanti del sindacato dei commercianti avevano a più riprese, nella sede della Commissione comunale commercio su aree pubbliche, evidenziato alcune incongruenze e numerosi fattori di rischio legati alla procedura adottata. L’insistenza dell’assessore Ribilotta ad affrontare il trasferimento del mercato nella nuova area destinata allo scopo dal Consiglio comunale (votazione peraltro unanime) è stata accettata dalla Confcommercio soltanto nella logica della sperimentazione, non per comprimere i problemi che scaturiranno certamente dall’insediamento nel nuovo sito, ma per verificarne i punti deboli che già da tempo i nostri operatori avevano chiaramente manifestato.
Molti sono i rilievi che sono stati posti nel corso della lunga trattativa dai componenti aderenti alla Confcommercio:
- La Graduatoria – I criteri previsti dalla legge sono esclusivamente l’anzianità di frequenza del mercato (subingressi compresi) e a parità di condizione i criteri successivi di data di rilascio della licenza , età anagrafica e carico familiare. Il rilievo è stato interamente accolto dall’amministrazione.
- La Superficie dei posteggi – La legge obbliga l’amministrazione a riassegnare nella nuova area la stessa superficie già utilizzata dal concessionario. Questo comporta che la predisposizione dell’area va rifatta successivamente alle scelte degli aventi diritto per garantire l’ampiezza necessaria dei posteggi.
- La dimensione complessiva dell’area mercatale – Confcommercio ha più volte ribadito che l’area in questione non è sufficiente a garantire la collocazione razionale di tutti gli operatori compresi i loro automezzi.
- Le aree di parcheggio per i fruitori – L’area in questione è stata scelta sottovalutando il problema dei parcheggi a disposizione del pubblico.
- Il traffico cittadino – L’esperienza della fiera di maggio 2008 aveva mostrato come l’inserimento nel contesto del Piano Sant’Ippolito generi oggettivi problemi di circolazione nell’area.
- Tutte queste perplessità, che non sono valse a convincere l’assessore Ribilotta a meglio studiare il progettato trasferimento, sono state puntualmente esposte dai rappresentanti della Confcommercio e verbalizzate nelle riunioni di commissione.
Il carattere di sperimentalità proposto da Ribilotta è stato accolto in quanto solo da una verifica sul terreno sarà possibile – pur con inevitabili disagi – avere un quadro chiaro della situazione e dei problemi da risolvere, anche a beneficio del Consiglio comunale che ha individuato l’area senza avere commissionato un oggettivo studio di fattibilità tecnica e in una condizione politica di forte pressione da parte degli operatori, durante il temuto trasferimento nell’area Siace.
Il Cobas commercio, che tanto si espone in questa vicenda, non ha mai avuto un atteggiamento di collaborazione con gli altri sindacati di categoria, non è rappresentato in commissione e agisce seguendo esclusivamente criteri politici che non appartengono alla rivendicazione sindacale prudente e costruttiva, assolutamente necessaria in simili circostanze.
Piazza Armerina, 1 ottobre 2009
Il Presidente di Delegazione
(Marcello Scarantino)
La Confcommercio di Piazza Armerina interviene sul dibattito che si è acceso in questi giorni dopo la decisione dell’amministrazione comunale di procedere sin da giorno 8 ottobre al trasferimento di una parte del mercato settimanale in Piano Sant’Ippolito. I rappresentanti del sindacato dei commercianti avevano a più riprese, nella sede della Commissione comunale commercio su aree pubbliche, evidenziato alcune incongruenze e numerosi fattori di rischio legati alla procedura adottata. L’insistenza dell’assessore Ribilotta ad affrontare il trasferimento del mercato nella nuova area destinata allo scopo dal Consiglio comunale (votazione peraltro unanime) è stata accettata dalla Confcommercio soltanto nella logica della sperimentazione, non per comprimere i problemi che scaturiranno certamente dall’insediamento nel nuovo sito, ma per verificarne i punti deboli che già da tempo i nostri operatori avevano chiaramente manifestato.
Molti sono i rilievi che sono stati posti nel corso della lunga trattativa dai componenti aderenti alla Confcommercio:
- La Graduatoria – I criteri previsti dalla legge sono esclusivamente l’anzianità di frequenza del mercato (subingressi compresi) e a parità di condizione i criteri successivi di data di rilascio della licenza , età anagrafica e carico familiare. Il rilievo è stato interamente accolto dall’amministrazione.
- La Superficie dei posteggi – La legge obbliga l’amministrazione a riassegnare nella nuova area la stessa superficie già utilizzata dal concessionario. Questo comporta che la predisposizione dell’area va rifatta successivamente alle scelte degli aventi diritto per garantire l’ampiezza necessaria dei posteggi.
- La dimensione complessiva dell’area mercatale – Confcommercio ha più volte ribadito che l’area in questione non è sufficiente a garantire la collocazione razionale di tutti gli operatori compresi i loro automezzi.
- Le aree di parcheggio per i fruitori – L’area in questione è stata scelta sottovalutando il problema dei parcheggi a disposizione del pubblico.
- Il traffico cittadino – L’esperienza della fiera di maggio 2008 aveva mostrato come l’inserimento nel contesto del Piano Sant’Ippolito generi oggettivi problemi di circolazione nell’area.
- Tutte queste perplessità, che non sono valse a convincere l’assessore Ribilotta a meglio studiare il progettato trasferimento, sono state puntualmente esposte dai rappresentanti della Confcommercio e verbalizzate nelle riunioni di commissione.
Il carattere di sperimentalità proposto da Ribilotta è stato accolto in quanto solo da una verifica sul terreno sarà possibile – pur con inevitabili disagi – avere un quadro chiaro della situazione e dei problemi da risolvere, anche a beneficio del Consiglio comunale che ha individuato l’area senza avere commissionato un oggettivo studio di fattibilità tecnica e in una condizione politica di forte pressione da parte degli operatori, durante il temuto trasferimento nell’area Siace.
Il Cobas commercio, che tanto si espone in questa vicenda, non ha mai avuto un atteggiamento di collaborazione con gli altri sindacati di categoria, non è rappresentato in commissione e agisce seguendo esclusivamente criteri politici che non appartengono alla rivendicazione sindacale prudente e costruttiva, assolutamente necessaria in simili circostanze.
Piazza Armerina, 1 ottobre 2009
Il Presidente di Delegazione
(Marcello Scarantino)