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sabato 3 ottobre 2009
Oggi su Xenon TV ore 14,30 - A tu per tu con Carmelo Nigrelli.
Agostino Sella intervista il sindaco della città dei mosaici sull'attività dell'amministrazione durante l'anno.
Summit sul turismo ennese a Sperlinga con Nino Strano

Agostino Sella
L'Italia dei Valori risponde ad Agostino Sella........
Il segretario dell’Italia dei Valori di Piazza Armerina Gino Giunta risponde alle provocazioni dell’amico Agostino Sella.
“Voglio ringraziare l’amico Agostino Sella per aver stimolato un nostro intervento sui fatti politici locali. Non siamo finiti in letargo ma esistiamo sul territorio e vigiliamo affinché tutte le problematiche che la città vive possano essere affrontate e si spera risolte nei luoghi opportuni.” Queste le prime parole del segretario Gino Giunta che continua “l’amico Agostino Sella ricorda la nostra battaglia per difendere il nosocomio piazzese e le 10 mila firme raccolte dal nostro partito sul territorio. Battaglia che non ha visto neanche un amministratore firmare le nostre richieste compreso il Primo Cittadino che si è limitato a firmare solo contro il lodo Alfano. Il mio amico Sella ricorderà anche la passerella cui abbiamo assistito per l’emergenza sanitaria. Una lunga passerella dove i nostri amministratori, in diverse riunioni, in convention o sulla stampa hanno fatto di se solo la brutta copia della famosa canzone di Mina: parole..parole..parole.; Abbiamo fatto notare – continua il segretario dell’Italia dei Valori - come l’amministrazione poteva evitare di spendere tanti soldi per l’estate piazzese per spettacoli o avvenimenti folcloristici che alla città non interessavano niente. Forse l’amministrazione poteva impegnarsi di più sull’emergenza rifiuti. E a tutti noto come si presentava la città nel periodo estivo soprattutto ai turisti. Un’immagine di una città sporca, con cassonetti strapieni di immondizia senza che il nostro Sindaco abbia mai provato a raggiungere un accordo con Sicilia Ambiente per trovare il modo di far raccogliere i rifiuti solidi urbani anche nei giorni festivi. Un Grazie alla solidarietà e devozione degli operatori ecologici della città che lo scorso 15 agosto, in occasione della festa della nostra Patrona Maria Santissima delle Vittorie, che è stato possibile presentare la città in maniera decorosa per la processione della Madonna senza che l’amministrazione muovesse dito. Caro Agostino, cosa potrei aggiungere poi sullo stato delle nostre strade, rispetto a quello che il nostro partito ha denunciato e scritto. Le piogge stanno divorando le strade piazzesi e l’amministrazione interviene solo con 19 mila euro per continuare ad alimentare una soluzione parziale del problema: tappare solo le buche. Forse una delle poche cose fatte vedere da questa amministrazione – continua Gino Giunta - è la definitiva sistemazione dell’ex area Siace. Il verde pubblico è lasciato nel completo abbandono e degrado addirittura abbiamo assistito a scene di potatura nel mese di agosto. Inammissibile! Il mio caro amico Agostino dovrebbe ricordare che l’area sita all’ingresso nord della città è stata pulita solo grazie all’intervento di un privato cittadino: Inammissibile anche questo. Un comando dei Vigili Urbani che non riesce a gestire il traffico ma è solo protagonista di operazione di parata che danno l’impressione che non ci sia una organica e seria campagna di prevenzione ed educazione stradale.
Continueremo a vigilare, caro Agostino, e se ci dai spazio, periodicamente ti informeremo delle nostre attività. Ti assicuro che l’Italia dei Valori continuerà a vigilare e denunciare alla stampa i problemi che la città vive; li porteremo a conoscenza di tutti utilizzando i mezzi a nostra disposizione.”
“Voglio ringraziare l’amico Agostino Sella per aver stimolato un nostro intervento sui fatti politici locali. Non siamo finiti in letargo ma esistiamo sul territorio e vigiliamo affinché tutte le problematiche che la città vive possano essere affrontate e si spera risolte nei luoghi opportuni.” Queste le prime parole del segretario Gino Giunta che continua “l’amico Agostino Sella ricorda la nostra battaglia per difendere il nosocomio piazzese e le 10 mila firme raccolte dal nostro partito sul territorio. Battaglia che non ha visto neanche un amministratore firmare le nostre richieste compreso il Primo Cittadino che si è limitato a firmare solo contro il lodo Alfano. Il mio amico Sella ricorderà anche la passerella cui abbiamo assistito per l’emergenza sanitaria. Una lunga passerella dove i nostri amministratori, in diverse riunioni, in convention o sulla stampa hanno fatto di se solo la brutta copia della famosa canzone di Mina: parole..parole..parole.; Abbiamo fatto notare – continua il segretario dell’Italia dei Valori - come l’amministrazione poteva evitare di spendere tanti soldi per l’estate piazzese per spettacoli o avvenimenti folcloristici che alla città non interessavano niente. Forse l’amministrazione poteva impegnarsi di più sull’emergenza rifiuti. E a tutti noto come si presentava la città nel periodo estivo soprattutto ai turisti. Un’immagine di una città sporca, con cassonetti strapieni di immondizia senza che il nostro Sindaco abbia mai provato a raggiungere un accordo con Sicilia Ambiente per trovare il modo di far raccogliere i rifiuti solidi urbani anche nei giorni festivi. Un Grazie alla solidarietà e devozione degli operatori ecologici della città che lo scorso 15 agosto, in occasione della festa della nostra Patrona Maria Santissima delle Vittorie, che è stato possibile presentare la città in maniera decorosa per la processione della Madonna senza che l’amministrazione muovesse dito. Caro Agostino, cosa potrei aggiungere poi sullo stato delle nostre strade, rispetto a quello che il nostro partito ha denunciato e scritto. Le piogge stanno divorando le strade piazzesi e l’amministrazione interviene solo con 19 mila euro per continuare ad alimentare una soluzione parziale del problema: tappare solo le buche. Forse una delle poche cose fatte vedere da questa amministrazione – continua Gino Giunta - è la definitiva sistemazione dell’ex area Siace. Il verde pubblico è lasciato nel completo abbandono e degrado addirittura abbiamo assistito a scene di potatura nel mese di agosto. Inammissibile! Il mio caro amico Agostino dovrebbe ricordare che l’area sita all’ingresso nord della città è stata pulita solo grazie all’intervento di un privato cittadino: Inammissibile anche questo. Un comando dei Vigili Urbani che non riesce a gestire il traffico ma è solo protagonista di operazione di parata che danno l’impressione che non ci sia una organica e seria campagna di prevenzione ed educazione stradale.
Continueremo a vigilare, caro Agostino, e se ci dai spazio, periodicamente ti informeremo delle nostre attività. Ti assicuro che l’Italia dei Valori continuerà a vigilare e denunciare alla stampa i problemi che la città vive; li porteremo a conoscenza di tutti utilizzando i mezzi a nostra disposizione.”
Ancora controlli sul territorio da parte della Polizia: 70 persone identificate e 25 veicoli controllati
Giovedì pomeriggio, dalle 15 alle 21, controlli polizia e vigili urbani tra la piazza Garibaldi e la piazza Boris Giuliano. Tre le infrazioni amministrative contestate, in un caso per la mancanza della licenza di somministrazione di alimenti e bevande, in un altro caso per la presenza di videogiochi senza la licenza concessa dal commissariato di pubblica sicurezza, mentre ad un locale è stato sequestrato il dehor esterno con la contestazione della mancanza della concessione del suolo pubblico. Carenze igienico-sanitarie segnalate all’Ausl e al Comune in un caso all’interno del laboratorio di un esercizio pubblico. In tutto 70 le persone identificate in cinque posti di controllo, 25 i veicoli controllati con 5 infrazioni per violazioni delle norme del codice della strada. Tre i motorini sequestrati per il mancato uso del casco e la mancata assicurazione. Effettuate anche cinque perquisizioni personali e veicolari nei confronti di soggetti sospettati di detenere armi e sostanze stupefacenti. Impegnate tre equipaggi del commissariato, uno della Questura di Enna ed una pattuglia della Polizia municipale.