Piazza Armerina. E’ stata approvata dalla giunta municipale guidata dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli il rifacimento della copertura del centro di diurno per anziani per un importo di circa 72 mila euro. Il tutto frazie ad un piano di finanziamento della Regione Siciliana, Assessorato degli Enti Locali, avente ad oggetto “Finanziamento ai sensi dell’art. 10 L.R.87/81,” al fine di realizzare il rinnovo della copertura. Il progetto è stato redatto nel 2005 l’Ufficio Tecnico piazzese e firmato dall’Ing. Mario Duminuco. Il finanziamento è arrivato grazie notevoli problemi di infiltrazione delle acque meteoriche.
Agostino Sella
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domenica 24 gennaio 2010
Marcello Giurbino sull'acqua. "Mi sono sentito preso in giro dal presidente del consiglio Centonze"
Piazza Armerina. Continua la querelle sull’acqua nella città dei mosaici. Molto attivo il comitato di cittadini, guidato da Marcello Giurbino, che nelle scorse settimane ha più volte chiesto l’intervento del consiglio comunale per andare incontro alle decine di famiglie che vedono a rischio la possibilità di avere erogata l’acqua a causa dei tagli che Acqua Enna sta mettendo in atto per alcune utenze di Piazza Armerina. Dice Marcello Giurbino: “devo dire che mi sono sentito preso in giro dal presidente del consiglio Calogero Centonze a cui ho inviato una richiesta per la convocazione di un consiglio comunale straordinario che affronti il problema dei tagli alle utenze. Sotto Natale ho consegnato una lettera del comitato. Centonze mi aveva fatto sapere che si sarebbe subito attivato, ma evidentemente il presidente del consiglio comunale di Piazza Armerina ha altro a cui pensare”. Insomma, Marcello Giurbino è arrabbiato. Non riesce a concepire come sia possibile che nel terzo millennio i cittadini possano avere sospesa l’erogazione dell’acqua. “Un problema che riguarda la politica tutta – dice ancora Marcello Giurbino – non si può privatizzare l’acqua. Una volta fatto è chiaro che i privati fanno i propri interessi. Ma è assurdo che l’acqua a Piazza Armerina costi più di quanto costi a Milano”. Intanto molte famiglia si stanno attivano con diffide ad Acqua Enna ad evitare qualsiasi forma di distacco a causa di morosità. “Nella diffida – dice un cittadino impiegato al comune – metto in risalto che la morosità deriva dal fatto che il sottoscritto è creditore nei confronti di Acqua Enna dei canoni per la depurazione delle acque reflue, non dovute alla luce del recente disposto della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008. In ragione di questo – continua il cittadino – ho richiesto una nuova bollettazione con gli effettivi importi dovuti, sgravati del canone di depurazione delle acque reflue. Pertanto – conclude il cittadino – ho diffidato Acqua Enna a qualsiasi azione di distacco, precisando che, i contratti di somministrazione di servizi essenziali sono volti a soddisfare bisogni primari aventi fondamento costituzionale nella tutela di diritti inviolabili di cui all’art. 2 della Costituzione. Non può ritenersi legittima la risoluzione unilaterale del contratto, e, dunque, la sospensione dell’erogazione dell’acqua”.
Agostino Sella
Agostino Sella
Il CRU approva il PRG ma c'è l'intoppo di 4 avvisi di garanzia per presunta incompatibilità
APPROVAZIONE DEL CRU
"Con nota prot.n. 2236del 14/01/2010 l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente - Dipartimento Regionale dell'Urbanistica - Servizio 4° ha trasmesso, condividendolo, all'Amministrazione Comunale il parere, espresso nell'Adunanza del 25/11/2009 con voto n. 211 dal Consiglio Regionale dell'Urbanistica, con il quale viene approvato con le prescrizioni, stralci e modifiche nello stesso esposte, il P.R.G., le N.A. e le PP.EE. del Comune di Piazza Armerina con annesso Regolamento Edilizio.
Con la stessa nota l'Assessorato invita il Comune a provvedereall'adozione delle proprie controdeduzioni nei modi e nei termini fissati dal comma 6° dell'art. 4 della L.R. n. 71/78.
Le prescrizioni, stralci e modifiche contenute nel parere riguardano nello specifico:
- la richiesta della redazione di un tavala in scala 1: 10000 contenente la suddivisione del territorioin zone territoriali omogeneei sensi del D.I.M 1444/68;
- la richiesta di verifica della corrispondenza agli indici previsti dal D.I.M. 1444/68 ( densità fondiaria e rapporto di copertura) perle z.t.o. B1
- alcune precisazioni ed aggiunte ad alcuni articoli delle N.A. con particolare riferimento agli artt. 6, 11, 24,33 per l'ultimo dei qauli (art.33) non è stata condivisa la destinazione a parco territoriale del Lago Olivo chidendone la riclassificazione a zona agricola;
- la richiesta dell'inserimento nel Regolamento Edilizio di articoli che riguardano la Commissione Edilizia e il P.A.I. (Piano di Assetto Idrogeologico) per il quale si chiede l'inserimento dell'area di pericolosità daesso individuata (P3 3 P4), nelle tavole di previsione del P.R.G. e PP.EE. con la richiesta che le eventuali previsioni urbanistiche debbano rispettare le norme del P.A.I.
E' inoltre stato trasmesso l'elenco delle osservazioni presentate dai cittadini nei termini e fuori termine con il relativo parere di accoglimento o meno.
L'approvazione del P.R.G. da parte del C.R.U., accolta con grande soddisfazione dell'Amministrazionale Comunale capeggiata dal Sindaco Carmelo Nigrelli, rappresenta certamente un fatto importante per tutta la comunità armerina che prelude al termine del'iter approvativo del Piano Regolatore Generale, che va avanti ormai da un qunidicennio, permettendo alla stessa di riavere lo strumento principe di pianificazione territoriale in grado di sbloccare una componente importante dell'economia rappresentata appunto dall'attività edilizia (pubblica e privata), che, a seguito della saturazione del vecchio Piano scaduto nl 1997, ha avuto negli ultimi anni un considerevole calo con tutte le impliecazioni di carattere occupazionale ed economico che tale settore è in grado di muovere."
4 AVVISI DI GARANZIA.
La procura della repubblica di Enna ha emanato 4 avvisi di garanzia per 4 politici piazzesi.
Il piano regolatore della città dei mosaici è stato adottato con una delibera il 19 gennaio del 2006 sotto la presidenza di Basilio Fioriglio. A votare quella delibera furono i consiglieri Calogero Cimino, Giuseppe Falcone, Ranieri Ferrara, Basilio Fioriglio, Lina Grillo, Renato Incardona, Filippo Miroddi, Teodoro Ribilotta, Giuseppe Venezia.
L'indagine delle procura e i 4 avvisi risultano una presunta incompatibilità a votare la delibera di 4 dei 9 che hanno votato il piano.
L'indagine della procura però, secondo la giunta, non dovrebbe inficiare l'iter del PRG che finalmente è, dopo 15 anni, in dirittura di arrivo.
Domani vi daremo maggiori notizie con alcune interviste.
Dal 25enne Luigi Costa. Sul PRG e sui consigli comunali "Chi pagherà gli esborsi per i due consigli comunali annullati?"
Ciao caro agostino,
sono Luigi Costa un ragazzo di 25 anni della citta dei mosaici, seguo con molto interesse il tuo blog, da cui rìesco a trarre molte informazioni sulla nostra citta.
Ti volevo kiedere alcune cose sulle voci che girano in questi giorni nelle piazze della città, ovvero le numerose vicende giudiziarie che ha visto coinvolta la classe dirigente che amministra il nostro comune.
Se ben ricordo tu sei stato il fautore del video del pollaio, dove insinuavi che bisognava tirare il collo a tutti coloro che avevano le mani in pasta nel prg... ed ora che praticamente siamo arrivati agli avvisi di garanzia.. come andrà a finire ?
Vorrei anche qualke notizia in piu sul fatto ke detterminati sindacati hanno chiuso i rapporti con l' amministrazione.
Ti premetto che sono tutte notizie pubbliche, messe a conoscenza della cittadinanza attraverso alcuni midia o la carta stampata.
Luigi Costa
sono Luigi Costa un ragazzo di 25 anni della citta dei mosaici, seguo con molto interesse il tuo blog, da cui rìesco a trarre molte informazioni sulla nostra citta.
Ti volevo kiedere alcune cose sulle voci che girano in questi giorni nelle piazze della città, ovvero le numerose vicende giudiziarie che ha visto coinvolta la classe dirigente che amministra il nostro comune.
Se ben ricordo tu sei stato il fautore del video del pollaio, dove insinuavi che bisognava tirare il collo a tutti coloro che avevano le mani in pasta nel prg... ed ora che praticamente siamo arrivati agli avvisi di garanzia.. come andrà a finire ?
Io mi chiedo per quale motivo su questa vicenda si è taciuti per quasi 2 mesi, e quando scoppia la bomba nessuno ne parla... diciamo che la procura che ha emanato questi atti è una fonte attendibile e limpida da cui trarre informazioni.. come mai voi che vi spacciate per degli uomini liberi avete non avete pubblicato nulla ?
Vorrei delle notizie in merito ai due consigli comunali annulati per vizio di forma, chi pagherà gli esborsi affrontati per queste attiità che sono risulatti inefficaci per l' errata convocazione, tu stesso hai pubblicato i dati di quanto costi un consiglio comunale..!
Alla sig.ra segretaria e al presidente del consiglio, cosa accadrà.Vorrei anche qualke notizia in piu sul fatto ke detterminati sindacati hanno chiuso i rapporti con l' amministrazione.
Ti premetto che sono tutte notizie pubbliche, messe a conoscenza della cittadinanza attraverso alcuni midia o la carta stampata.
Luigi Costa
Tutti vogliono dirigere ma poi nessuno paga di tasca propria, e alla fine.....
Riceviamo e pubblichiamo da Silvia Porto.
Ne approfittiamo per chiederle una foto per chi non la conosce come me.
Arch. Sella, in merito agli alti costi delle amministrazioni pubbliche, non capisco perchè, non ci siano dei controlli di efficienza ed efficacia sull'operato delle amministrazioni.
Piuttosto che invitare a non pagare le bollette dell'acqua, dovrebbe spronare a non pagare nessuna tipologia di tasse a fronte degli sprechi di pubbliche amministrazioni.
Non voglio generalizzare, ma da quando hanno elimininato i controlli dei coreco e altri controlli di legittimità nei comuni non si spaventano piu di nulla.
Non temono niente, i nuclei di valutazione sono nominati dalla politica, la politica nomina i dirigenti, come puo' un valutatore soppesare un dirigente???
Mi spiego meglio se un politico nomina degli "incapaci" non puo' a fine anno svelare tale lacuna, altrimenti è come dire io non ho saputo programmare bene, non ho svolto il mio lavoro politico. La gente è stanca di pagare tasse per arricchire le tasche di gente senza scrupoli o di gente incapace. Che controlli ha fatto la politica nei singoli settori per capire come funzionano le cose??? Perchè nn vengono effettuate delle ispezioni mirate settore per settore, dove si analizzano le problematiche e le inefficienze di ogni ufficio??? Nei prossimi anni con il federalismo fiscale le entrate saranno sempre di meno e ancora la politica non ha capito che tutto deve essere elargito con parsimonia.
Mi creda sul tetto non salgono solo coloro che non vogliono lavorare, basta guardare un telegiornale in questi ultimi mesi è trovare scene del genere dove capifamiglia vengono licenziati , e sui tetti rivendicano il loro diritto al posto di lavoro.
E poi ci sono dall'altro gli alti costi esorbitanti degli enti pubblici. Tanto se un ente va in dissesto ci perdono tutti i creditori ma gli amministratori raramente e i dirigenti ne pagano le conseguenze.
Se i dirigenti rispondessero dei danni che arrecano agli enti allora sì giustizia sarebbe fatta, ma ahimè come dicevo non esiste nessun controllo.
Tutti vogliono dirigere ma poi nessuno paga di tasca propria, e alla fine.....
TUTTI PROMOSSI!
Se i dirigenti rispondessero dei danni che arrecano agli enti allora sì giustizia sarebbe fatta, ma ahimè come dicevo non esiste nessun controllo.
Tutti vogliono dirigere ma poi nessuno paga di tasca propria, e alla fine.....
TUTTI PROMOSSI!
Nuova rubrica. Le erbacce di Sebiscum. Via Udienza
Peppe Diana su Deportivo-Plutia
Generalmente non commento pubblicamente le partite ma dopo l’incontro di ieri pomeriggio mi corre l’obbligo, anche per l’incarico federale che ricopro, di spendere qualche parola su ciò che ho visto.
Due parole sull’aspetto tecnico tattico che ha visto da una parte la Mosaici di Gino Avola, forte dell’esperienza dei suoi ragazzi, attaccare a testa bassa per quasi tutto l’incontro e dall’altra il Deportivo Don Bosco chiuso ermeticamente e concentrato per prima cosa a non prenderle. La cosa che comunque mi ha colpito, caro Agostino, è lo spirito di gruppo che sei riuscito a creare all’interno della squadra; ho visto i tuoi ragazzi muoversi sinergicamente come un’unica entità, correre e lottare (agonisticamente parlando) con uno spirito di sacrificio oserei dire d’altri tempi, accettare le decisioni arbitrali senza battere ciglio e rispettare gli avversari sia durante che soprattutto a fine gara.
Vedi, caro allenatore di “contrabbando” come qualcuno ama definirti, tu quest’anno hai dato ai noi tutti una grande lezione, ci hai insegnato che non sono importanti solo gli aspetti tecnici o quelli tattici, riuscire ad infondere fiducia in un gruppo di ragazzini, perché questo sono, che fino ad ieri hanno giocato solo alla “viva il parroco”, renderli uniti e soprattutto motivarli al raggiungimento di un obiettivo comune fa di te uno “stregone” del calcio a 5; e proprio la tua umiltà, il riconoscimento dei tuoi ovvi limiti calcistici, fanno di te un grande.
Io ti ringrazio perché la tua allegra banda di calciatori allo sbaraglio ci ha riportato a quello che dovrebbe essere la vera essenza dello sport amatoriale, gioia e divertimento, giocare con gli altri e non contro gli altri, ed in questo debbo riconoscere che nella gara di ieri, parte del merito va ai ragazzi di Mister Avola ed a tutto lo staff in campo i quali hanno sempre tenuto bassi i toni della polemica ed accettato con onore la sconfitta sul campo, anche se a mio avviso non pronosticabile.
Arai
Arai
Piazza Armerina. Immagini del novecento.
Agostino, ho trovato su youtube questo video montato non so da chi su piazza armerina. Bellissimo, magari tu lo conoscerai altri non so.
Giusi la morella
Giusi è di Sebastiano Arena.
Giusi la morella
Giusi è di Sebastiano Arena.
Operazione antibraconaggio dei Carabinieri: un arresto e una denuncia
I Carabinieri dell’ Aliquota Radiomobile di Piazza Armerina, comandanti dal capitano Michele Cannizzaro, nel corso della notte hanno effettuato un servizio antibracconaggio teso ad individuare soggetti che, sebbene la caccia a particolari tipologie di animali sia già vietata dal decorso mese di dicembre, continuano a cacciare abusivamente nella zona boscata tra Piazza Armerina e Valguarnera.
Ai vigili sensi di una valente pattuglia, già distintatsi per ulteriori arresti in materia, non sono sfuggiti i rumori di colpi di fucile provenienti dalla zona di contrada Grottacalda. Un rapido appostamento nella zona ha permesso di individuare un’autovettura fuoristrada che batteva il territorio e dalla quale, anche durante la marcia, venivano esplosi colpi di fucile contro i conigli individuati.
Al momento opportuno i militari hanno intimato l’alt ai due cacciatori che vistisi scoperti hanno anche tentato di fuggire, buttando via dal finestrino un capo di selvaggina. Immediatamente raggiunti e bloccati sono stati sottoposti a perquisizione. Al lato passeggero, da dove erano stati esplosi i colpi di fucile veniva trovato tale ALLEGRO Ettore, di anni 45, di Caltanissetta mentre l’autovettura era condotta dall’amico S.I. di anni 26, anch’egli di Caltanissetta, proprietario sia dell’auto che del fucile e delle cartucce rinvenute all’interno del veicolo. Poco lontano veniva rinvenuto un coniglio che era stato appena ucciso.
Dopo i necessari accertamenti effettuati presso la Caserma di Piazza Armerina l’ALLEGRO Ettore veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di porto abusivo di armi per aver materialmente “portato” o utilizzato il fucile prestatogli dall’amico, titolare quest’ultimo di porto d’armi, che veniva denunciato in stato di libertà per avergli ceduto l’arma. Entrambi venivano inoltre deferiti all’A.G. per i reati di attività venatoria abusiva condotta in tempo di notte e dall’interno di un veicolo e per aver abbattuto selvaggina protetta.
Ovviamente sequestrato il fucile e le cartucce e ritirato il porto d’armi dell’incauto I.S. che difficilmente ritornerà ad esserne in possesso.
Anche l’autovettura è stata sequestrata in quanto senza copertura assicurativa e senza revisione.
L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Magistrato di Turno, Dott. Cozzolino, prontamente notiziato dell’avvenuto arresto.
Ai vigili sensi di una valente pattuglia, già distintatsi per ulteriori arresti in materia, non sono sfuggiti i rumori di colpi di fucile provenienti dalla zona di contrada Grottacalda. Un rapido appostamento nella zona ha permesso di individuare un’autovettura fuoristrada che batteva il territorio e dalla quale, anche durante la marcia, venivano esplosi colpi di fucile contro i conigli individuati.
Al momento opportuno i militari hanno intimato l’alt ai due cacciatori che vistisi scoperti hanno anche tentato di fuggire, buttando via dal finestrino un capo di selvaggina. Immediatamente raggiunti e bloccati sono stati sottoposti a perquisizione. Al lato passeggero, da dove erano stati esplosi i colpi di fucile veniva trovato tale ALLEGRO Ettore, di anni 45, di Caltanissetta mentre l’autovettura era condotta dall’amico S.I. di anni 26, anch’egli di Caltanissetta, proprietario sia dell’auto che del fucile e delle cartucce rinvenute all’interno del veicolo. Poco lontano veniva rinvenuto un coniglio che era stato appena ucciso.
Dopo i necessari accertamenti effettuati presso la Caserma di Piazza Armerina l’ALLEGRO Ettore veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di porto abusivo di armi per aver materialmente “portato” o utilizzato il fucile prestatogli dall’amico, titolare quest’ultimo di porto d’armi, che veniva denunciato in stato di libertà per avergli ceduto l’arma. Entrambi venivano inoltre deferiti all’A.G. per i reati di attività venatoria abusiva condotta in tempo di notte e dall’interno di un veicolo e per aver abbattuto selvaggina protetta.
Ovviamente sequestrato il fucile e le cartucce e ritirato il porto d’armi dell’incauto I.S. che difficilmente ritornerà ad esserne in possesso.
Anche l’autovettura è stata sequestrata in quanto senza copertura assicurativa e senza revisione.
L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Magistrato di Turno, Dott. Cozzolino, prontamente notiziato dell’avvenuto arresto.