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Rapporto Eurispes 2009: stipendi più bassi dell'Ocse, gli italiani faticano ad arrivare a fine mese
IN COMPENSO ABBIAMO I POLITICI PIù PAGATI DEL MONDO
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sabato 30 gennaio 2010
Nell'Mpa un po di gente seria ed un pò di riciclati.
Nuove adesioni all’MPA di Piazza Armerina
Dopo una lunga e ponderata riflessione, non riconoscendoci in una politica nazionale sempre più confusa, non ritrovandoci nelle nuove formule del “finto” bipolarismo, che non sembrano aver creato unità di voce, ma debolezza strutturale e, di più ancora, non condividendo la condizione politica a livello locale,
noi
Concetto Cassarino, Giuseppe Crescimanno, Giuseppe Di Dio Ciantia, Giuseppe Di Giorgio, Massimo Di Seri, Marcello Giurbino, Walter Ingrassia, Gianfilippo La Mattina, Roberto Licenziato, Vittorio Lo Verme, Filippo Miroddi, Angelo Picicuto, Giovanni Sinopoli, Rosario Sole, Biagio Velardita, Ivan Velardita,
abbandoniamo le vecchie formule politiche, per riconoscerci nel movimento di Raffaele Lombardo. Con rinnovato entusiasmo mettiamo le nostre persone a disposizione delle Dirigenze e dei Rappresentanti istituzionali del Movimento per l’Autonomia ed, in particolare, della sezione locale coordinata da Giuseppe Mattia, per costruire insieme un percorso politico che privilegi il territorio e, quindi, le necessità della gente.
Piazza Armerina, 29/01/2010
Dopo una lunga e ponderata riflessione, non riconoscendoci in una politica nazionale sempre più confusa, non ritrovandoci nelle nuove formule del “finto” bipolarismo, che non sembrano aver creato unità di voce, ma debolezza strutturale e, di più ancora, non condividendo la condizione politica a livello locale,
noi
Concetto Cassarino, Giuseppe Crescimanno, Giuseppe Di Dio Ciantia, Giuseppe Di Giorgio, Massimo Di Seri, Marcello Giurbino, Walter Ingrassia, Gianfilippo La Mattina, Roberto Licenziato, Vittorio Lo Verme, Filippo Miroddi, Angelo Picicuto, Giovanni Sinopoli, Rosario Sole, Biagio Velardita, Ivan Velardita,
abbandoniamo le vecchie formule politiche, per riconoscerci nel movimento di Raffaele Lombardo. Con rinnovato entusiasmo mettiamo le nostre persone a disposizione delle Dirigenze e dei Rappresentanti istituzionali del Movimento per l’Autonomia ed, in particolare, della sezione locale coordinata da Giuseppe Mattia, per costruire insieme un percorso politico che privilegi il territorio e, quindi, le necessità della gente.
Piazza Armerina, 29/01/2010
Fioriglio sulla SIACE.

E,p.c. ILL.MO SIG. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
PIAZZA ARMERINA
OGGETTO: Riassunzione Causa contro Siace S.p.A.
In relazione alla mia interrogazione del 15.12.2008, avente ad oggetto problematica controversia SIACE, relativa al rientro dell’area in ctr. Bellia ed all’incarico conferito con delibera della Giunta M. n.28 del 10.02.2009, all’Avv. Vitale Antonio, per la riassunzione e/o rinnovazione della causa innanzi alla Corte di Appello di Catania, tanto in riferimento alla pronuncia della Suprema Corte di Cassazione, n.16632 del 27.07.2007, relativa alla controversia con la SIACE S.p.A., avente ad oggetto: risoluzione dell’atto pubblico dell’08.05.1963 n.34874, con la quale il Comune aveva ceduto gratuitamente alla SIACE una vasta area di terreno di circa 46 ettari, sita in contrada Bellia, a fronte dell’impegno della SIACE, di assumere in forma stabile e permanente entro e non oltre tre anni non meno di 600 unità. In detta pronuncia la Suprema Corte di Cassazione ha accolto il secondo punto del motivo del ricorso, dichiarando assorbito il terzo e rigettando il primo motivo e cassando la sentenza impugnata in relazione al motivo accolto con rinvio alla Corte di Appello di Catania.
Ritenuto che, la causa doveva essere riassunta ; che con non si hanno più notizie, se all’esito della riassunzione della causa la SIACE abbia posto delle eccezioni sui termini della riassunzione, attesa la sua tardiva applicazione.
Che non si conosce, se è stato invocato l’istituto della rinnovazione del giudizio, in sostituzione della riassunzione, ritenuto che, il rinnovo del giudizio, è anche un atto importante perchè vincolato al principio di diritto dettato dalla Sentenza della Suprema Corte di Cassazione.
Non è superfluo ricordare che una positiva soluzione del giudizio arricchirebbe il nostro patrimonio di circa 46 ettari di terreno nella ubertosa contrada Bellia.
Ciò posto è imperativo che l’Amm.ne non trascuri ogni utile intervento per il recupero dell’area che non dovrà essere perduta, con danno alla Città ed ai suoi beni.
Si invita a rispondere in Consiglio Comunale anche con risposta scritta.
Basilio Fioriglio
OGGETTO: Riassunzione Causa contro Siace S.p.A.
In relazione alla mia interrogazione del 15.12.2008, avente ad oggetto problematica controversia SIACE, relativa al rientro dell’area in ctr. Bellia ed all’incarico conferito con delibera della Giunta M. n.28 del 10.02.2009, all’Avv. Vitale Antonio, per la riassunzione e/o rinnovazione della causa innanzi alla Corte di Appello di Catania, tanto in riferimento alla pronuncia della Suprema Corte di Cassazione, n.16632 del 27.07.2007, relativa alla controversia con la SIACE S.p.A., avente ad oggetto: risoluzione dell’atto pubblico dell’08.05.1963 n.34874, con la quale il Comune aveva ceduto gratuitamente alla SIACE una vasta area di terreno di circa 46 ettari, sita in contrada Bellia, a fronte dell’impegno della SIACE, di assumere in forma stabile e permanente entro e non oltre tre anni non meno di 600 unità. In detta pronuncia la Suprema Corte di Cassazione ha accolto il secondo punto del motivo del ricorso, dichiarando assorbito il terzo e rigettando il primo motivo e cassando la sentenza impugnata in relazione al motivo accolto con rinvio alla Corte di Appello di Catania.
Ritenuto che, la causa doveva essere riassunta ; che con non si hanno più notizie, se all’esito della riassunzione della causa la SIACE abbia posto delle eccezioni sui termini della riassunzione, attesa la sua tardiva applicazione.
Che non si conosce, se è stato invocato l’istituto della rinnovazione del giudizio, in sostituzione della riassunzione, ritenuto che, il rinnovo del giudizio, è anche un atto importante perchè vincolato al principio di diritto dettato dalla Sentenza della Suprema Corte di Cassazione.
Non è superfluo ricordare che una positiva soluzione del giudizio arricchirebbe il nostro patrimonio di circa 46 ettari di terreno nella ubertosa contrada Bellia.
Ciò posto è imperativo che l’Amm.ne non trascuri ogni utile intervento per il recupero dell’area che non dovrà essere perduta, con danno alla Città ed ai suoi beni.
Si invita a rispondere in Consiglio Comunale anche con risposta scritta.
Basilio Fioriglio
Le precisazioni di Totò Lana. "Le bufale che conosco sono solo le mozzarelle"

ti scrivo la presente vista la stima che nutro nei tuoi confronti, per precisare alcune tue sferzate polemiche e diffamatorie sul mio operato e quello della societa' che sta acquisendo gli immobili a Piazza Armerina, fermo restando che l'operazione e' una operazione di business e non politica, quindi nessuno mette in discussione il piano di recupero che dovrebbe essere messo in atto dalla nostra amministrazione, che questa societa' nulla ha a che vedere con quella rappresentata tempo fa da una certa signora che parlava parlava ma non ha concluso niente, tengo anche a precisare che sulla serieta' operativa della mia persona, non deve scherzarci ne' tu ne' terze persone, che la societa' acquisitrice non sta chiedendo soldi o altro a nessuno ma sta solo investendo denaro, non ritiene di aver bisogno di alcuna pubblicita', che non vi sono promesse di lavoro che il nome di detta multinazionale non sara' mai svelato per strategia di marketing, che le uniche bufale conosciute da me sono le mozzarelle.
Dopo questo sfogo, riflettendo riesco anche a capire come il nostro paese non puo' mai decollare,visto che ad ogni opera positiva consegue una critica a mezzo stampa distruttiva, se persone che vogliono trasformare dei ruderi cadenti in opere degne di rilievo e dare sfogo economico alla citta', devono subire questi attacchi, detto cio' ti ringrazio per lo spazio dedicatomi, puoi anche scegliere di non pubblicare piu' i miei comunicatii stampa, se da te ritenuti scherzosi e degni di essere derisi.
Salvatore Lana
Salvatore Lana
Gli acquisti nel centro storico di una multinazionale. Speriamo che non sia l'ennesima bufala
Agostino Sella
Nella foto una delle casette acquistate
Ripristinata la corsa urbana che collega il quartiere Monte ai Canali. Soddisfazione espressa da Filippo Rausa presidente del quartiere Monte
