Una petizione popolare per il Trigona

Al lavoro la macchina organizzativa del Comitato cittadino per il Museo a Palazzo Trigona che, oltre ad avere ricevuta l'adesione di altre due associazioni, ha dato vita ai vari gruppi di lavoro e dettagliato il percorso operativo per mettere in atto le azioni necessarie per sensibilizzare le istituzioni regionali e locali, affinchè garantiscano e concretizzino gli elementi fondamentali per l'apertura del Museo della Città e del Territorio. "Entro la settimana prossima sarà avviata una petizione popolare con lo scopo di informare e sensibilizzare il maggior numero di cittadini sul completato restauro del Palazzo ed il mancato museo – dichiara Salvatore Cimino dell'Anva Confesercenti e componente del Comitato – a breve sarà predisposto il materiale divulgativo e ci organizzeremo per raccogliere oltre tremila firme, che invieremo alla presidente della Regione, al presidente della Provincia ed al sindaco della Città". Attraverso il coinvolgimento dei cittadini sarà richiesto a gran voce il rilancio economico e culturale della Città attraverso l'istituzione del biglietto unico Villa Romana – Palazzo Trigona, per il quale dovrà essere garantito l'ordinamento museale ed il piano di gestione e di promozione. "Riteniamo che la definizione di un piano di promozione culturale e turistico della Città, della Villa Romana e del Museo Trigona - continua l'esponente dell'Anva - siano le condizioni necessarie per avviare una strategia di sviluppo sostenibile che riesca a costruire oggi per il domani in maniera forte e duratura". I gruppi di lavoro oltre ad occuparsi della petizione predisporranno le azioni per un incontro pubblico con le istituzioni regionali e locali, proporranno un piano di fattibilità, coinvolgeranno le scuole e programmeranno una serie di eventi da inserire nella prossima Settimana della cultura, puntando anche alle visite guidate dentro il Palazzo.

Inviato dal Galaxy di Agostino. Arai