Bocciata la norma "salvaparenti". Uno dei due, o Lina Grillo o il fratello Pino, dovrà dimettersi. Naturalmente si dimetterà Pino Grillo.

Grazie alla bocciatura della norma salva parenti o Lina Grillo o il fratello Pino dal primo gennaio dovrà dimettersi.

Infatti per evitare i nepotismi di questi anni, di cui è ancora vittima anche il sindaco della città dei mosaici Fausto Carmerlo Nigrelli, dal 2012 sono incompatibili i parenti che ricoprono cariche politiche.
Praticamente non sarà possibile per un assessore e avere un fratello o cognato consigliere comunale.

Quindi, uno dei due o Lina Grillo o Pino Grillo, dovrà dimettersi.

Io scommetto che si dimetterà Pino Grillo.

Nigrelli è convinto, (beato lui), che Lina Grillo sia il miglior assessore alla solidarità della storia piazzese e quindi guai a toccarla.

Il 2011 se ne va. Mentre Fioriglio pensava, la città scendeva verso il baratro. Saprà risalire?

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Faccia a Faccia tra Margherita Hack e Andrea Camilleri sul futuro della scienza e non solo.

Commedia Brillante alla Casa di Riposo S. Antonio Abate

Serata all’insegna del divertimento e delle risate all’ex Villaggio del Fanciullo di Pergusa (EN).
Domenica 18/12/2011 si è portato in scena una commedia brillante.
In occasione delle imminente feste natalizie, la Compagnia Teatrale (amatoriale) “Fundrò” ha regalato un’ora di piacevole spettacolo agli ospiti, parenti ed amici, ma anche alle persone esterne alla struttura, che avevano voglia di sorridere per qualche ora.

Dedicato a tutti quelli che vogliono il cambiamento positivo....

Le ultime ore del 2011

                                                                                                   

Filippo Rausa



E siamo giunti anche quest’anno alla fine, un altro anno è trascorso tra speranze, sogni, illusioni, angosce, sorrisi e qualche lacrima.

Un anno pieno di iniziative, su molte ci siamo scommessi, su altre ordinaria routine; ci piace iniziare ricordando che il 2011 è stato l’anno del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, che per noi ha significato gloriarci del merito di avere riconciliato la città con un suo Vescovo, mons. Sajeva (reo in quel secolo di essere troppo vicino alla casa reale di Borbone), facendone scoprire dopo accurate ricerche, il luogo della sua sepoltura all’interno della Basilica Cattedrale.

Come un rullo compressore .. LEGGI TUTTO su: www.quartieremonte.com