ADESSO SI CAMBIA



La prima conferenza stampa di Rosario Crocetta, candidato alla Presidenza della Regione Siciliana.

Sabato alle ore 10.30.
Palermo, Assemblea Regionale Siciliana / Sala Ro
ssa.

Piazza. “Approfitta della distrazione del gestore, e si frega l'incasso"

QUESTURA DI ENNA
= Ufficio Stampa =
POLIZIA DI STATO
COMUNICATO STAMPA
Enna, 14 Giugno 2012
TITOLO:“Approfitta della distrazione del gestore, e si impossessa dell’incasso realizzato nella mattinata nella sala Slot, rubando dalla casa oltre 1.800,00 euro, dileguandosi da Piazza Armerina e recandosi ad Aidone, prima di lasciare la provincia erea: Giovane rumena inchiodata dalle telecamere del circuito di videosorveglianza, arrestata dalla Polizia.”

Raffaele Lombardo: "Tornerò al mio agrumeto"

Lombardo a Radio24: "Confermo che non mi ricandido a nulla. Il processo? Non faccio scongiuri, se sarò ritenuto responsabile pagherò"

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Raffica di incendi nei campi di Libera Don Ciotti: "Non sono coincidenze"

PALERMO - Nessuno crede alla casualità. Cinque incendi in dieci giorni in oliveti e vigneti confiscati alle organizzazioni criminali e affidati alle cooperative di Libera suonano come una evidente intimidazione. Gli ultimi due episodi si sono verificati nel Trapanese praticamente in contemporanea in un uliveto di Castelvetrano e in un altro a Partanna, poco distante da dove, solo dieci giorni fa, un altro incendio aveva mandato in fumo ettari di coltivazioni dei ragazzi delle cooperative di Libera.

Gli ultimi incendi, che seguono quello di Mesagne in Puglia (il paese venuto alle cronache dopo l'attentato di Brindisi) e quello di Belpasso nel Catanese, preoccupano Don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, che dice: "Non possiamo più pensare a delle coincidenze. Non possono lasciarci indifferenti i recenti episodi di vandalismo a danno dei beni confiscati alle mafie, dalla Puglia alla Sicilia, dal Lazio alla Calabria".

"Quei beni - dice Don Ciotti - non sono solo uno schiaffo alle organizzazioni criminali, ma anche uno strumento per indebolirle in ciò che le rende forti: l'accumulazione illecita di capitali. Libera sente un debito di gratitudine verso chiunque, dalle forze dell'ordine alle istituzioni e amministrazioni local, contribuisce per garantire la sicurezza di quelle realtà, ma alla luce del susseguirsi degli incendi e vandalismi è chiaro che qualcosa nel meccanismo di tutela deve essere rivisto".


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