lunedì 7 gennaio 2013

Mario Monti dice che il Muos è strategico per difendere gli interessi nazionali. Non gliene frega nulla se in Sicilia si muore per le radiazioni

Carissimi,
Desidero informarvi su un atto gravissimo avvenuto oggi ad opera del governo Monti che ha emesso un decreto prontamente firmato da Napolitano per essere recapitato al presidente della regione Sicilia prima che domani l’ARS discutesse una mozione d’aula contro il MUOS di Niscemi.
A questo link trovate molti dettagli: https://www.facebook.com/groups/nomuospar/ e qui la cruda notizia di cronaca (relegata nella cronaca locale di Caltanissetta):http://caltanissetta.blogsicilia.it/muos-di-niscemi-dinteresse-strategico-il-ministro-dellinterno-avvisa-gli-attivisti/159659/

Danilo, il giornalista!



Danilo Procaccianti è un grande. Un grande giornalista. E' piazzese. 

Ieri, su Presa Diretta, ha fatto una grande inchiesta sputtanando la Lega ed ex ministri di tutto rispetto come Castelli.
Un'inchiesta che ha messo a nudo il partito di Bossi, provando con dati di fatto ed interviste mirate le porcate di Bellerio.
Ha dimostrato che la Lega, Bossi ed i suoi figli, hanno usato soldi pubblici per i propri cavoli.

Insomma, congratulazioni!

Nulla osta per cominciare il processo di beatificazione di Mario Sturzo.

La Congregazione delle cause dei santi con lettera del 22 dicembre 2012 a firma del Prefetto Sua Eminenza il Card. Angelo Amato e del Segretario Sua Eccellenza Mons. Marcello Bartolucci , in risposta alla istanza del 13 settembre 2006 avanzata da S.E. Mons. Michele Pennisi Vescovo di Piazza Armerina, dopo aver consultato le varie Congregazioni Vaticane, ha concesso il nulla osta perché possa iniziare il processo canonico per la beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Mons. Mario Sturzo


MONS. MARIO STURZO :BIOGRAFIA E PENSIERO 
Mons. Mario Sturzo  (1861-1941) che  fu vescovo di Piazza Armerina dal 1903 al 1941,  è stato una figura poliedrica di  vescovo, filosofo, poeta, maestro di spiritualità, uomo di profonda cultura , radicato nella tradizione ecclesiale ma anche aperto al dialogo con la società contemporanea.
La famiglia