mercoledì 2 ottobre 2013

La piazza Boris Giuliano ricoperta di verde.

foto di Giuseppe Di Vita
In data odierna la "Villetta" di Piazza Armerina è stata ricoperta da un verde prato inglese, frutto di una iniziativa della precedente amministrazione comunale e portata a termine da quella attuale.

Dai primi commenti sembra che il risultato sia gradito a molti ma, nella stessa misura, si alzano le voci preoccupate di chi si domanda:-"quanto durerà questo splendido colpo d'occhio?"-

L'area è un punto di incontro per i piazzesi di tutte le età e a tutte le ore del giorno e della notte. Sono in molti a temere che presto il nuovo prato inglese verrà prima assediato e poi invaso da mozziconi di sigaretta, bottiglie di birra, escrementi animali e via degenerando.

Lions Club di Piazza Armerina – Apertura Anno Sociale 2013–2014 Presentazione programma

Sabato 28 settembre si è svolto il Meeting di Apertura 48° anno sociale del Lions Club di Piazza Armerina quest’anno presieduto dal Dott. Gino Salemi che ha ufficialmente presentato il programma delle attività previste per l’anno 2013-2014. Alla cerimonia di apertura erano presenti numerose autorità Lions del Distretto Sicilia, e come tradizione era presente anche l’Amministrazione comunale, rappresentata dal il vicesindaco, Giuseppe Mattia, che ha prontamente accolto l’accorata richiesta di impegno ad ampia e fruttuosa collaborazione. Il Programma delle attività, dice il Presidente, Gino Salemi, è stato strutturato su cinque punti cardine:

Le chiacchiere uccidono come e più delle armi

PAPA FRANCESCO

Le chiacchiere uccidono come e più delle armi. Su questo concetto Papa Francesco è tornato a parlare questa mattina, venerdì 13 settembre, nella messa celebrata nella cappella di Santa Marta. Commentando le letture del giorno, tratte dalla lettera a Timoteo (1, 1-2.12-14) e dal Vangelo di Luca (6, 39-42), il Pontefice ha posto in evidenza come il Signore, dopo aver proposto nei giorni scorsi atteggiamenti quali la mitezza, l'umiltà e la magnanimità, «oggi ci parla del contrario», ovvero di un «atteggiamento odioso verso il prossimo», quello che si ha quando si diventa «giudici del fratello».