Domus Artis, sulla rivista mensile BBC History Italia

È stato pubblicato un articolo dedicato all’Itinerario dei Cavalieri, promosso a Piazza Armerina dall’Associazione Domus Artis, sulla rivista mensile BBC History Italia, versione italiana della rivista inglese “BBC History”. È una rivista di contenuto storico, lanciata da BBC Magazines e di regola attira l'attenzione dei media per il suo carattere volutamente provocatorio. Nel numero di novembre (vedi foto copertina) trova spazio, nella sezione appuntamenti, l’Itinerario dei Cavalieri. Nella predetta sezione, la redazione della rivista offre ai lettori la possibilità di spaziare tra le offerte turistico-culturali presenti nell’intero arco nazionale. Si aggiunge così, un altro tassello alla campagna promozionale che l’Associazione Domu Artis, con non poca fatica, sta portando avanti per il nostro territorio.

Tutti pazzi per Mirello

Il personaggio
Tutti pazzi per Mirello
Sabato 16 Novembre 2013 - 06:00 di Pietrangelo Buttafuoco

Mirello, appunto, è Mirello. L'unico che può permettersi di sognare di averla una statua da aggiungere – in piazza, oppure lungo la strada provinciale che porta a casa sua – ai due simulacri fondamentali del territorio, Pompeo Colajanni e la Venere di Morgantina. Buttafuoco oggi sul Foglio.

A Mirello tutti dicono: "I love you!". Quantomeno a Enna. E così ad Assoro. E figurarsi a Carrapipi. E', questa, la ridente cittadina che attende i viaggiatori sulla traiettoria tra Piazza Armerina e Barrafranca e che solo gli uomini privi di fantasia possono chiamare, con la boccuccia stretta, Valguarnera Caropepe. Ecco, anche a Carrapipi, tutti, a Mirello dicono "I love you". Ed è tutto un evviva per Mirello. Come a Pietraperzia dove, alle primarie del Pd, Mirello Crisafulli che tutti amano ha totalizzato 142 voti su 144. Sono i voti presi da Gianni Cuperlo, il suo candidato romano, tutti votanti che sono finiti nel telegiornale di Enrico Mentana, nei social e poi in tutti i giornali importanti manco fossero stati, i compagnucci di Pietraperzia, elettori incatenati nelle caverne del sottosviluppo.