“Maria SS. delle Vittorie di Piazza Armerina icona delle fede di un popolo”, è stato presentato il nuovo libro di Mario Zuccarello.

Nel 1090 nel ben munito fortilizio normanno di Piazza, dove sono insediati i seguaci del conte Ruggero I normanno che ha riportato la Sicilia alla cristianità dopo il dominio mussulmano, viene sistemata nella chiesa di S. Martino la custodia dell’icona della “Madre di Dio” affidata dal pontefice Nicolò II al conte Ruggero a segno del recupero cristiano dell’isola. Il percorso di ricostruzione storica e teologica individuato attraverso i vari momenti dello sviluppo della ricezione dell’icona dal sec. XII sino alla più recente tradizione di fede che, attraversando il sorgere della diocesi di Piazza Armerina il 3 luglio 1817, di cui l’icona è protettrice, è giunta all’attuale venerazione all’icona nella vita della chiesa armerina, è il contenuto narrato nel libro “Maria SS. delle Vittorie di Piazza Armerina icona della fede di un popolo”, del dott. Mario Zuccarello, pubblicato dalla editrice Terre Sommerse di Roma. Il libro, che è il terzo saggio dell’autore sulla religiosità del popolo armerino, è stato presentato venerdì 8 agosto presso il museo diocesano di Piazza Armerina.