Nasce “Don Bosco island”, associazione salesiana siciliana per l’accoglienza dei migranti.


Comunicato Stampa
Ieri è nata "don Bosco island”, l’associazione temporanea di scopo tra i salesiani di don Bosco, le Figlie di Maria Ausiliatrice, le ong salesiane Vis e Vides, i Salesiani per il Sociale (Federazione SCS/CNOS), e le associazioni regionali Don Bosco 2000 e Metacometa.
All’atto della firma, presso la sede ispettoriale di via Cifali a Catania, erano presenti l’economo ispettoriale degli SDB, Enzo Ferrarella, l’ispettore dei salesiani don Pippo Ruta, la vicaria ispettoriale delle FMA Suor Gina Sanfilippo, Agostino Sella per il VIS, Sebastiana Messina per il VIDES, don Luigi Calapaj per l’SCS, Cinzia Vella l’associazione Don Bosco 2000 e Salvatore Adamo per l’associazione Metacometa. 

Ncd. Speranza dice la sua

La parola predominante è il no! In questi giorni tra simpatizzanti e sostenitori del Nuovo centro Destra non si parla d’altro che della indecente proposta del sindaco Miroddi di superare i contrasti che hanno diviso per un anno i tre consiglieri comunali eletti nella sua coalizione e poi transitati nel Partito di Alfano. Miroddi non ha esitato a prendere scorciatoie, ha contattato singoli esponenti del partito e fatto intravedere la sua disponibilità a distribuire poltrone e strapuntini. Si sono mossi improbabili mediatori: il sindaco avrebbe riconosciuto di aver sbagliato tutte le mosse che portarono fuori dalla maggioranza il gruppo di Curcuraci, forte di tre consiglieri comunali. Adesso vorrebbe riparare, chiede scusa, si umilia; sogna di tornare a guidare la coalizione che sedici mesi fa era uscita vincitrice al ballottaggio.