domenica 4 gennaio 2015

Francesco è il Papa delle periferie, anche quando sceglie i cardinali. C'è Montenegro presidente di Migrantes

CITTÀ DEL VATICANO - Il Papa delperiferie ignora ancora le sedi più prestigiose e disegna un collegio cardinalizio che guarda alla Chiesa di frontiera. Bergoglio ha annunciato i nomi dei presuli che riceveranno la berretta porporata nel concistoro fissato per il 14 febbraio. Sono quindici e provengono, come ha sottolineato il pontefice "da quattordici nazioni del mondo": dalle Isole di Tonga all'Etiopia, da Capo Verde alla Nuova Zelanda. Due sono gli italiani. E si tratta di nomine a sorpresa perché ignorano ancora sedi tradizionalmente cardinalizie come Venezia e Torino, rivolgendo invece lo sguardo su Ancona-Osimo e Agrigento, con la creazione a cardinale degli arcivescovi Edoardo