mercoledì 2 novembre 2016

Missione esplorativa in Senegal per promuovere progetti di sviluppo

Ha avuto inizio il 30 Ottobre la missione esplorativa in Senegal, organizzata dall’associazione Don Bosco 2000, per verificare le condizioni necessarie per la realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo del territorio d’origine dei migranti. La delegazione, che resterà in Africa per due settimane, è formata da Roberta La Cara progettista dell’associazione, da Moussa Mbaye senegalese in Italia da 15 anni e rappresentante della cooperativa “la Senegalese”, da Seny Diallo, migrante sbarcato a Lampedusa nel 2013, oggi titolare di protezione umanitaria e mediatore linguistico dell’associazione Don Bosco 2000 e dal presidente Agostino Sella: "La missione esplorativa ha come obiettivo principale il coinvolgimento dei migranti, ospitati nei nostri centri di accoglienza, in progetti di sviluppo nei paesi d’origine.

L'associazione Don Bosco 2000 in Senegal

Primo importante incontro del nostro viaggio in Senegal. Seny Diallo, senegalese che collabora in qualità di mediatore presso il centro SPRAR di Aidone, incontra un gruppo di giovani senegalesi per spiegare i reali pericoli del viaggio verso l'Europa. L'informazione è uno degli obiettivi di questo viaggio, oltre a quello importantissimo della promozione di progetti solidali ed ecosostenibili per promuovere l'autonomia dei migranti nel proprio territorio. Nei prossimi giorni la delegazione incontrerà l'ambasciatore italiano a Dakar, l'università senegalese e le associazioni dei commercianti.