martedì 19 settembre 2017

Una quota dei finanziamenti per i migranti utilizzata per sostenere le famiglie in situazioni di disagio economico

Una quota del finanziamento SPRAR per i migranti è stata destinata al sostegno delle famiglie economicamente disagiate a Piazza Armerina. È un segnale di forte senso di responsabilità e collaborazione tra le istituzioni che gestiscono l'accoglienza dei migranti e che non dimenticano le situazioni di difficoltà in cui versano alcune famiglie. Si tratta della somma di €27.289 che sono state impegnate per il cosiddetto assegno civico, a sostegno delle famiglie in condizioni di rischio di marginalità sociale. Una ulteriore somma di €500 è stata inoltre destinata ad ulteriori 4 cittadini con un reddito inferiore alla soglia di povertà. 

martedì 12 settembre 2017

Don Bosco 2000 in Senegal: reportage integrale di Rainews

La troupe di Rainews ci ha accompagnato nel viaggio in Senegal, uno dei paesi dell'Africa sub sahariana dal quale partono i migranti per l'Europa e dove, attraverso progetti di sviluppo, si può provare a ridurre i flussi. Insieme a Seny Diallo, uno dei nostri ospiti del centro di Villarosa a Enna che ora lì fa mediatore culturale, stiamo avviando un progetto di impresa per coinvolgere i giovani della regione di Tambacounda, a sud est di Dakar, a restare a casa loro a per godere di quello che la loro terra può offrire nell'agricoltura e per imparare a far fruttare le loro potenzialità imprenditoriali nell'artigianato locale. Un viaggio che parte dalle cause delle migrazioni economiche che possono essere risolte "a casa loro" con l'uso razionale e controllato dei fondi per l'Africa. Un viaggio ricco di emozioni, suggestioni e anche di imprevisti.


Don Bosco 2000 in Senegal per sostenere lo sviluppo locale

La missione dell'associazione Don Bosco 2000 in Senegal.  Appena arrivata, la delegazione dell'associazione è stata accolta dalla troupe di RAINEWS24. Due gli obiettivi del viaggio: 1. portare avanti il progetto di cooperazione allo sviluppo per sostenere le attività dei senegalesi nel loro paese; 2. informare i giovani senegalesi dei grandissimi rischi del viaggio verso l'Europa. Perchè se sul fronte siciliano l'associazione lavora per l'accoglienza e l'integrazione dei migranti, sul fronte africano c'è tanto da fare. Nel video, il presidente Agostino Sella e il mediatore Seny.