mercoledì 5 settembre 2007

Nasce il Comitato di Piano Marino

Piazza Armerina. Sono 80 famiglie, abitano in contrada Piano Marino ed hanno deciso di fare un comitato per valorizzare la loro contrada. A capo del comitato il combattivo Mario Gagliardo, un settantenne in pensione, che è stato eletto presidente il 27 agosto. “Per prima cosa – dice Gagliardo – farò un grande striscione con la scritta “Comitato Piano Marino” e lo metterò nella strada che porta alla contrada così tutti sapranno che c’è un comitato che da oggi cercherà di valorizzare tutta la zona. Nessuno – continua con forza Gagliardo – potrà permettersi il lusso di buttare immondizia per strada od alzare muri che intralciano le vie. Al più presto andrò a prendere il sindaco e sottobraccio lo porterò nella zona per fargli capire quali sono i nostri problemi”. In affetti, la contrada è diventata quasi un quartiere con tante famiglie che abitano la zona e la strada che conduce nelle abitazioni è piuttosto trafficata. Nell’assemblea del 27 agosto hanno partecipato ben 80 persone che hanno deciso di eleggere un direttivo di cui fanno parte: Gianni Grita, Vincenzo Scavuzzo, Salvatore Palumeri, Ettore Palma, Filippo Cancarè, Samuele Romano, Carmelo Carroccio, Giuseppe Micale e Giuseppe Interdonato. Questi hanno eletto presidente Mario Gagliardo. “Da oggi – dice ancora Mario Gagliardo – il comitato risponderà dei problemi di tutta la zona e si farà portavoce delle istanze di quanti vi abitano. Vorrei che la nostra contrada diventasse più pulita e che tutta la viabilità sarebbe più curata. Spero di fare diventare Piano Marino uno dei fiori all’occhiello della nostra città. Una zona curata e ricca di verde un cui non ci sia nessun pericolo per i residenti. In altri posti dell’Italia queste cose si fanno con l’ausilio dei comitati non capisco perché non dovremmo farlo noi”

Agostino Sella