domenica 18 novembre 2007

Dante Ferrari di AN: vogliamo anche noi un assessorato

Piazza Armerina. “Da Piazza deve partire il percorso di unità del cd. Per questo vogliamo essere anche noi nella nuova giunta di Prestifilippo. Non siamo figli di un Dio minore.” Dante Ferrari (nella foto) responsabile Enti Locali di Alleanza Nazionale, interviene sulla querelle che riguarda il riassetto della giunta Prestifilippo. Alleanza Nazionale, come gli altri partiti della CDL, è in attesa domani di una proposta risolutiva che dovrebbe essere presentata al tavolo del centro destra da Ugo Grimaldi. Secondo il leader del partito di Fini la questione Piazza Armerina può diventare uno snodo importante per la formazione di una grande aggregazione del centro destra. “Siamo in una fase della politica ennese molto delicata – dice Ferrari – è chiaro che l’unità della Cdl in provincia di Enna passa anche per Piazza Armerina. La nuova giunta di Maurizio Prestifilippo deve avere forti connotati politici e per questo – continua Ferrari – An deve essere in giunta con un posto di tutto rispetto”. Ad oggi Alleanza Nazionale non è rappresentata in consiglio comunale avendo perduto, quando è avvenuta la scissione con Alleanza Siciliana, l’unico consigliere che aveva eletto nelle sue liste, Antonino Cammarata. La soluzione della questione piazzese non è, però, semplice. Grimaldi per accontentare tutti dovrebbe mettere sul tavolo una proposta che dia almeno due assessorati al Mpa, uno ad An ed uno all’Udc, a meno cambiamenti dell’ultimo minuto. Quattro posti che, Prestifilippo, dovrebbe mettere a disposizione rinunciando a metà dei suoi assessori, cosa che pare alquanto difficile. “Dopo aver trovato la soluzione a Piazza Armerina – continua Ferrari – ci siederemo attorno un tavolo per cominciare un progetto unitario sulle provinciali. Sul suggerimento del presidente Cuffaro, che ha proposto Paolo Colianni candidato a Presidente della provincia possiamo solo dire – continua Ferrari – che si tratta di una candidatura di grandissimo rispetto e di grande caratura politica. Devo però dire che la cosa più importante in questo momento non sono i nomi, ma è l’unità del centro destra. Se questa ci sarà la Cdl avrà le carte in regola per vincere le prossime elezioni. Partiamo dalla città dei Mosaici – conclude Ferrari – per mettere in atto un percorso di unità della coalizione. Però, se l’unità a Piazza Armerina salta potrebbe diventare difficile poi ritrovarsi tutti insieme”.
Agostino Sella