Il tentativo, in corso in ambienti politici vicino al popolo della libertà dei Piazza Armerina di traghettare a livello cittadino la linea e l’impegno elettorale dell’unione di centro (ex udc) in una sorta di porto delle nebbie con l’obiettivo di rendere meno leggibile il carattere personalistico di taluni comportamenti, impone al commissario locale del partito il dovere di diramare una puntuale precisazione. In coerenza con la lineare collocazione centrista del partito su scala regionale e nazionale, l’UDC non può non ribadire – anche e soprattutto a livello locale – che la sua identità politica e programmatica è nettamente distinta e distante dal popolo delle libertà; da ciò inevitabilmente discente la logica conseguenza che il Partito non può non essere impegnato oggi – e ancor meno lo sarà nel prossimo futuro – in iniziative di sostegno elettorale a candidati che non siano direttamente espressione di una sua ben definita ed autonoma progettualità politica, non riconducibile a proori dentro orizzonti di dialogo e di confronti precostituiti.
Pertanto, l’eventuale sostegno elettorale che qualche esponente dell’Udc tende a favore del candidato locale del PDL è da valutarsi come scelta personale non condivisa dal partito che è, invece, impegnato ad assicurare il massimo sostegno possibile ai propri candidati.
Il commissario Sebastiano Lantieri
Pertanto, l’eventuale sostegno elettorale che qualche esponente dell’Udc tende a favore del candidato locale del PDL è da valutarsi come scelta personale non condivisa dal partito che è, invece, impegnato ad assicurare il massimo sostegno possibile ai propri candidati.
Il commissario Sebastiano Lantieri