lunedì 9 giugno 2008

Il progetto di Stefania La Vaccara candidata al consiglio comunale con Giuseppe Di Prima

Cara cittadina/caro cittadino,
ti scrivo queste righe per motivare la mia candidatura al Consiglio comunale con la lista civica «PROGETTO CITTÀ NUOVA» (candidato Sindaco Giuseppe Di Prima), e per farti conoscere le motivazioni del mio esordio nella vita pubblica.
«Politica»: la mia generazione pronuncia ormai questa parola con un ATTEGGIAMENTO DELUSO, DISGUSTATO, spesso INDIFFERENTE.
È stato esclusivamente il senso civico, quello che mi hanno trasmesso i miei genitori e i miei professori, e che oggi come insegnante trasmetto con passione ai miei alunni, a indurmi ad aderire all’invito di questa lista che ha molto a cuore lo SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO E LA CRESCITA CULTURALE di PIAZZA ARMERINA. Col mio impegno disinteressato all’amministrazione della città spero di TRASFORMARE i miei VALORI in fatti concreti.
Chi mi conosce non può negare il mio spirito di sacrificio e la mia serietà nel lavoro e nelle cose che intraprendo: allo stesso modo MI IMPEGNERÒ nella mia nuova funzione, non per interesse personale ma per IL BENE DELLA COLLETTIVITÀ.
A differenza di molti giovani, che la necessità di un posto di lavoro o l’ambizione hanno costretto a lasciare Piazza Armerina, da alcuni anni HO SCELTO DI RITORNARE A VIVERE E A LAVORARE NELLA MIA BELLISSIMA CITTÀ. Ma quante cose ci sarebbero da fare per migliorarla, anzi, per SCONGIURARE UN DECLINO che di giorno in giorno appare a tutti evidente! Il paese è QUASI MORTO: i giovanissimi sono in gran parte appiattiti in cattivissime abitudini (alcool, droghe, ecc.) o in un altrettanto pericoloso isolamento nel mondo virtuale di internet e della playstation. I ragazzi più capaci e promettenti sognano già di fuggire via!
Anche per buona parte dei PENSIONATI NON CI SONO SUFFICIENTI SVAGHI e iniziative, se si esclude il meritorio ruolo che con diverse difficoltà hanno portato avanti alcune associazioni culturali.
L’INIZIATIVA IMPRENDITORIALE LANGUE. Molti paesi della provincia, o vicini, sono stati capaci di PUNTARE SU UN PRODOTTO TIPICO (vite, ficod’india, pesca, carciofo, ricotta, ecc.) e LO ESPORTANO IN TUTTO IL MONDO!... Noi NON ABBIAMO una sagra (non c’è più la “sagra dei cortili” e quest’anno neanche l’ “Infiorata”!), né un prodotto tipico (una volta erano le nocciole!) e neanche più la conosciutissima FIERA DEGLI ANIMALI! Insieme alle potenzialità economiche che rappresenta quell’enorme ricchezza che è la VILLA ROMANA, e alle attrattive dell’unica manifestazione, il PALIO DEI NORMANNI (che ogni anno la Regione minaccia di non farci realizzare), si dovrebbe pensare a far RINASCERE il CENTRO STORICO (restaurare palazzi e monumenti, favorire l’insediamento, curare il verde pubblico, ma anche incentivare l’ARTIGIANATO LOCALE).
La lista civica PROGETTO CITTÀ NUOVA propone ai cittadini alcuni PROGETTI E INIZIATIVE NON COSTOSI, FACILMENTE REALIZZABILI, che forse già da tempo gli amministratori del nostro Comune avrebbero potuto concretizzare se non si fossero lasciati imbrigliare nelle LOTTE DI PARTE e se avessero pensato di più all’INTERESSE DELLA CITTÀ.

Cordiali saluti.
STEFANIA LA VACCARA



«NON MOLLARE! IL 15 E IL 16 GIUGNO VAI A VOTARE! »