Ancora Bascetta

Mentre il teatrino della politica continua ad offrire il suo spettacolo con i valzer dei nomi che si rincorrono giorno dopo giorno accompagnati da possibili sorprese che potrebbero rendere ancor più “colorita” e “spiritosa” la prima fase della vita politica piazzese l’irriducibile Bascetta continua la sua battaglia di “libertà e legalità”. Chiesti tutti gli atti finanziari e di bilancio attestanti il “monte ore” e le somme di straordinario (compreso quello elettorale) liquidate agli agenti di polizia municipale. A detta di Bascetta il controllo di quegli atti risulta determinante per provare le presunte ingiustizie che ha detta di qualcuno sono state realizzate. La battaglia di Luigi Bascetta componente della Rsu aziendale non si ferma qui. Infatti il leader sindacale ha chiesto anche la produzione di copia di tutti gli atti amministrativi e gestionali che hanno determinato, a partire dal 1 gennaio 2005, la presenza degli ausiliari del traffico, l’istituzione di nuovi agenti di polizia municipale, gli atti documentali inerenti ai dichiarati “corsi di formazione” seguiti per accedere alla qualifica di agente di polizia municipale, i nominativi degli istruttori e le rispettive qualifiche, le date, gli orari di convocazione, le determinazioni o gli atti amministrativi di istituzione, i verbali o registri dei succitati corsi e i criteri selettivi seguiti e adottati nella formazione di queste nuove figure professionali oltre alla copia dei titoli scolastici e professionali degli interessati. In sostanza il leader sindacale dei Cobas mette in discussione l’impianto formativo dei nuovi agenti sostenendo che la formazione dei nuovi agenti dovrebbe avvenire in modi e tempi certamente più lunghi e formativi.

Guglielmo Bongiovanni