venerdì 28 novembre 2008

Di Prima vuole rivitalizzare la consulta

Piazza Armerina. “La consulta giovanile è uno strumento molto importante. Dobbiamo rivitalizzarlo e svilupparlo”. Lo dice Giuseppe Di Prima 22enne assessore alle politiche giovanili della città dei mosaici. Di Prima, prende carta e penna e di suo pugno scrive una lettera ai giovani piazzesi per convocarli ad una riunione che si terrà domenica prossima in sala delle luci per discutere del modo di come i giovani possono dare il loro contributo al lavoro dell’amministrazione comunale. Questa la lettera aperta di Di Prima “La consulta giovanile – dice Di Prima - è nata nel 2006, è un organo del Comune nato per dare voce ai giovani maggiorenni della città e per essere una opportunità di avvicinamento degli stessi all’amministrazione e alla gestione della cosa pubblica. Domenica 30 Novembre, alle 11, ho piacere di invitare ad un incontro che si terrà nelle sede del comune in piazza Garibaldi presso la Sala delle Luci. Invito – dice ancora il giovane assessore della giunta guidata da Carmelo Nigrelli - tutti i giovani delle associazioni giovanili, di volontariato, politiche e non, i giovani dei gruppi scout, delle parrocchie, delle associazioni sportive, culturali, i rappresentanti delle scuole superiori di Piazza Armerina per rilanciare l’attività della consulta giovanile. La consulta – conclude Di Prima nella lettera - può essere un grande strumento per tutti noi , per promuovere progetti, convegni, suggerire idee, attività che riguardano i giovani e la nostra città”. Poi Di Prima analizza le problematiche giovanili della città dei mosaici. “La nostra città – dice Di Prima – è piana di ragazzi molto vivaci. La nostra amministrazione vuole mettere a loro disposizione tutti gli strumenti necessari per garantirgli una crescita migliore e soprattutto dare loro la possibilità di partecipare attivamente alla vita amministrativa. Oggi – continia Di Prima – dicono che i giovani sono nichilisti. Ma non è vero. Il mondo giovanile di oggi è complesso ed allo stesso tempo molto profondo nei contenuti. Mi piacerebbe molto – conclude Giuseppe Di Prima – fare diventare la consulta giovanile uno vero e proprio laboratorio di idee che possa fungere anche da pungolo per il sindaco e tutta la giunta comunale. Sono convinto – dice infine Di Prima – che domenica saremo in molti. Tutti devono sentirsi invitati, perché la consulta è di tutti i giovani piazzesi e non di qualcuno in particolare”.
Agostino Sella