mercoledì 19 agosto 2009

Sono due i minorenni arrestati dalla Polizia di Stato di Piazza Armerina con l'accusa di rapina a mano armata. Avevano con se un mitra giocattolo

Arrestati dalla dagli agenti della Polizia di Stato, guidati dal vicequestore Giancarlo Consoli, due minorenni piazzesi. Un diciassettenne e un sediccenne con l’accusa di rapina a mano armata. Indagati a piede libero due tredicenni complici dei due giovani arrestati. Questa la triste storia di cronaca che stamani ha visto protagonisti quattro giovani piazzesi tutti minorenni. In tarda mattinata, i due giovani arrestati, a volto coperto da un passamontagna, di cui uno dei due armato di mitra giocattolo, hanno cercato di rapinare gli uffici postali siti in via Crescimanno nei pressi del quartiere Monte. Da indiscrazioni da confermare fallito il tentativo di aprire la cassaforte i due hanno preso di mira tre utenti che sono stati costretti a dare loro dei soldi il cui importo non suprerebbe le 200 euro. Immediate le indagine della polizia di stato guidata dal vicequestore Giancarlo Consoli che recatosi sul posto dopo aver ascoltato diversi testimoni e fatto le dovute indagini, gli uomini della polizia di stato in un batter d'occhio sono risaliti ai colpevoli che rintracciati sono stati arrestati con l’accusa di rapina a mano armata. Tanta paura per il personale delle poste e per gli utenti che sono stati rapinati. I due giovani minori arrestati saranno trasferiti al carcere minorile di Caltanissetta essendo la Procura nissena competente per i reati compiuti dai minori. In tarda serata maggiori informazioni sull’accaduto.