martedì 18 agosto 2009

Continueranno gli scavi alla Villa Romana del Casale per tutto il 2009

di Guglielmo Bongiovanni. La giunta Nigrelli (nella foto) approva la richiesta avanzata dal dipartimento di Scienze Storiche Archeologiche, Antropologiche dell’’antichità relativa alla missione di scavo per il 2009 alla Villa Romana del Casale. Continuano quindi gli scavi sul sito archeologico romano che negli ultimi decenni hanno portato alla luce il centro medievale più grande della Sicilia orientale. “Sin dal 2004 – esordisce il sindaco Carmelo Nigrelli – il Comune ha stabilito un proficuo rapporto di collaborazione con l’Università degli studi “La Sapienza” di Roma ed in particolare con il Dipartimento di Scienze Storiche Archeologiche Antropologiche dell’Antichità, di concerto con la Direzione del Museo della Villa del Casale e con la Soprintendenza di Enna, aggiungo che da cinque anni l’Università citata ha eseguito cinque missioni di scavo estive (n.d.r. 2004, 2005,2006, 2007, 2008), che hanno consentito la “scoperta” di un insediamento medievale adiacente alla Villa romana del Casale che ha costituito oggetto di una mostra archeologica con l’esposizione di reperti archeologici provenienti dal citato sito archeologico e di numerose altre attività in itinere.” L’amministrazione prosegue il rapporto di collaborazione con l’Università la Sapienza di Roma e in particolare con il prof. Pensabene, archeologo di fama internazionale, che guiderà la campagna di scavi 2009. “La campagna di scavi intrapresa alla Villa ci sembra – puntualizza il sindaco Nigrelli – utile sotto l’aspetto della promozione culturale della Città e finalizzata alla crescita socioeconomica del territorio.” Il costo si aggira sui 16 mila euro. Una somma che permetterà ai partecipanti di avere vitto e alloggio adeguato, la messa a disposizione di un bus per raggiungere la Villa e per l’acquisto o noleggio di alcuni materiali e attrezzature necessarie al lavoro.