sabato 8 agosto 2009

Sono gravi le condizioni del rumeno che alla guida del suo scooter in stato di ebbrezza è caduto sbattendo violentemente la testa

di Guglielmo Bongiovanni. Sono gravi le condizioni di un rumeno che alla guida del suo scooter è caduto battendo violentemente la testa contro un muretto. Trasportato al pronto soccorso del nosocomio Chiello di Piazza Armerina e accertata la gravità del suo quadro clinico si è deciso l’immediato trasferimento all’ospedale Sant’Elia di Caltanisetta. Il rumeno, G.B., 36 anni nella tarda serata di ieri, in evidente stato di ebbrezza, come risultato dalle prime analisi eseguite al pronto soccorso dell’ospedale di Piazza, era appena giunto con il suo scooter in contrada Muliano quando improvvisamente perdeva il controllo del motorino e cadendo batteva violentemente la testa contro un muretto. Le sue condizioni sono apparse subito gravi e trasportato d’urgenza al Chiello di Piazza Armerina l’equipe medica del pronto soccorso prestava i primi aiuti per poi decidere di trasferire il paziente all’ospedale Sant’Elia. Il giovane rumeno, dalle prime analisi eseguite aveva un tasso di alcol nel sangue pari a 3,54 grammi al litro. Sette, otto volte superiore rispetto al limite consentito dall’autorità uguale a 0,5 g/litro superato il quale la legge stabilisce la guida in stato di ebbrezza. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato alla guida del vicequestore Giancarlo Consoli che ha eseguito tutti i rilievi del caso.