sabato 24 ottobre 2009

Fioriglio su San Martino

Piazza Armerina. “Hanno ragione i tre turisti francesi. La chiesa di San Martino di Tours è veramente degradata”. Ad intervenire è l’ex presidente del consiglio comunale Basilio Fioriglio, che prende carta e penna e scrive un comunicato stampa per sottolineare le condizioni di degrado in cui versa la più antica chiesa della città dei mosaici. La scorsa settimana erano stati tre turisti francesi a lamentare le obsolete condizioni del monumento architettonico. Addirittura, a causa dell’umidità, stanno cadendo alcuni frammenti del tetto a cassettoni in legno realizzato in una fase di restauro del monumento avvenuto nei primi dell’ottocento. Dice Fioriglio: “Prendo atto che alcuni turisti francesi, visitando la chiesa di San Martino di Tours, risalente al 1163 dC, hanno notato il degrado della chiesa. Tutto questo porta alla mia memoria la richiesta di alcuni importanti interventi che sono stati proposti alle amministrazioni comunali nel 2001 e nel 2005. In quegli interventi al fine di rendere degna una chiesa che ha un’importanza storica ed architettonica importantissima. In quelle segnalazioni – continua il 55 consigliere comunale dell’opposizione alla giunta guidata dal sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – auspicavo la rimozione degli attuali gradini di ingresso che sono stati realizzati in pietra lavica. Chiedevo e chiedo ancora di sostituirli in pietra areanaria, un materiale che più si sposa con tutta l’architettura della chiesa di San Martino. Pertanto – conclude Fioriglio – ancora una volta invito oggi la nuova amministrazione ed il sindaco che peraltro ha tenuto per se la delega ai beni culturali ad intervenite per il restauro del monumento che unitamente a tanti altri della città offre particolare bellezza architettonica”.
Agostino Sella