mercoledì 27 gennaio 2010

Comunicato COBAS per acqua

Il sottoscritto Bascetta Luigi, coordiantore provinciale dell’O.S. COBAS, aderente al Comitato Cittadino Piazzese per le problematiche utenziali idriche, dopo l’affollaltissima e partecipata assemblea cittadina che si è tenuta in data 23 u.s. presso l’Hotel Selene sulle problematiche , anzi, sulle vergogne che ci portiamo sulle spalle grazie alle portentose politiche di privatizzazione che hanno caratterizzato la nostra sfortunata provincia e, in particolare, la nostra cittadina, e, cioè, le questioni della gestione dell’acqua e della spazzatura, chiede, anzi, grida a gran voce che la nostra amministrazione può e deve intervenire per impedire agli operatori di Acquaenna almeno le interruzioni di servizio con i famigerati e mortificanti “tagli” dell’acqua che hanno colpito centinaia di cittadini e di famiglie che si sono viste aggiungere al danno anche la beffa del “pizzo” di cento euro da pagare per riallacciare ( solo quello!) il misuratore. Nessuna delle istituzioni che “contano” si è degnata di presenziare o anche solo di ascoltare. Nessuna!!!!!! Questo è semplicemente vergognoso e ne prendiamo atto!....Ce ne ricorderemo quando sarà il momento, ne stiano certi. Ma tant’è!...Ribadisco di nuovo la richiesta pressante, già inoltrata al presidente del Consiglio Comunale dal responsabile provinciale dott. Carlo Garofalo per indire un consiglio comunale straordinario e al Sindaco, in qualità di Commissario e Ufficiale di Governo, per i poteri conferitigli dalla Legge 267/2000 (T.U.E.L.) di emanare immediatamente un’ordinanza con la quale, per motivi igienico-sanitari, sia vietato compiere, sul territorio di Piazza Armerina, i tagli vergognosi e umilianti dell’acqua. Almeno quello! Grazie!!!