Carissimi,
io che sono nel cuore di sinistra, trovo interessante una personalità come quella di Benito, che ha solo 19 anni.
Oggi, vi assicuro, la maggior parte dei ragazzi è nichilista.
Vivono per la discoteca, per bere il sabato sera, per i jens firmati.
Non sanno che differenza c’è tra un gulag ed un campo di sterminio.
Non sanno chi era De Gasperi e non gliene importa nulla di quello che sta avvenendo a Rosarno.
Sono ragazzi costruiti dalla società del Grande Fratello e di quella stronza della De Filippi.
Ragazzi confezionati dalla società dei media per propinargli i prodotti dei grandi magazzini e dei centri commerciali.
Ragazzi che non hanno ne un’idea e neanche un’ideale.
Benito, invece, pare abbia un ideale.
Meglio Benito che almeno un’idea l’ha di chi non ha nessun idea e nessun ideale.
So che a qualcuno può sembrare una bestemmia.
Ma, oggi, il vero problema oggi non è il fascismo ma il nichilismo sociale che può aprire la strada nei prossimi anni ad altri tremendi “ismi”.
Certo io preferirei che i giovani avessero altri ed altri riferimenti piuttosto che Mussolini.
Se poi i ventenni di oggi hanno come modello Mussolini vuol dire che quelli della mia generazione, e di quella prima della mia ossia i sessantottini che lavorano in banca e che sono diventati sindaci e deputati, hanno tremendamente fallito.
Arai