venerdì 26 febbraio 2010

Il Conte Ruggero si è incavolato. Non vuole più le chiavi di Piazza Armerina.

Come la giri giri sempre cocuzza è!

In questo paese qualsiasi iniziativa presa da Nigrelli, Tudisco, Mattia, etc,etc è solo tempo perso.
I piazzesi sono solo buoni a lamentarsi e a criticare,criticare,criticare e criticare.
Paese strano questo: si cercano solo i politicanti ( termine spregiativo) per risolvere i propri c...(censurato ma calza a pennello).
Quando il politicante invece pensa e agisce da politico e da buon amministratore, nell'interesse collettivo, non va mai bene niente.
Ed ecco che spuntano come i funghi i soloni dello struscio della domenica mattina al Gen.Cascino che spruzzano veleno su tutto e tutti mentendo sapendo di mentire.
Dietro ogni critica c'è sempre stata una miserevole richiesta di sistemazione per sè, per la moglie o per i figli non esaudita.
Gliene fai 99 favori quello che conta rimane sempre il centesimo che non si è saputo o potuto esaudire.
I veri piazzesi, mi riferisco a quelli che hanno popolato e reso celebre questa città dall'epoca dei romani ed ancora prima e sino all'immediato dopoguerra, si rivoltano nelle tombe a cotanta stupida e velenosa presunzione.
Meno male che non sono mai entrato in questa città nonostante, rimodulando a vostro piacere la storia, vi ostinate ogni 14 di agosto a volermi consegnare le chiavi.
BASTA! NON LE VOGLIO!
Conte Ruggetro D'Altavilla