lunedì 1 marzo 2010

Salvatore Cimino della Cobas chiede le dimissioni degli esponenti politici piazzesi indagati per il Prg

Riceviamo e pubblichiamo:

Finalmente qualcuno sta avendo il coraggio di uscire allo scoperto rendendo noto le proprie posizioni. Sinceramente stavo iniziando a pensare che tutti fossero d’accordo sulla vicenda molto ingarbugliata che riguarda il Prg, visto che fino a pochi giorni fa nessuna stava spendendo una parola a riguardo, nonostante fossero tutti a conoscenza di un’indagine della magistratura nei confronti di alcuni esponenti della politica piazzese. Io non sono ne un tecnico ne un Magistrato perciò non sono titolato a giudicare nessuno, ma come libero cittadino piazzese voglio esprimere il mio parere su questa vicenda. Credo innanzitutto che il Primo Cittadino debba dire chiaramente e senza ambiguità che posizione ha intenzione di prendere al riguardo il partito che rappresenta, visto che sinora hanno fatto scena muta e se le belle parole pronunciate in campagna elettorale a proposito di trasparenza e legalità erano solo parole di circostanza o se effettivamente quel progetto lo vogliono portare avanti. In tal caso lui stesso dovrebbe invitare i diretti interessati a farsi da parte in nome di quella trasparenza e legalità di cui si sono riempiti la bocca in tante occasioni, a meno che responsabilmente e nel rispetto degli elettori che votandoli hanno appoggiato un programma preciso, gli stessi esponenti politici implicati nelle vicende del Prg non decidano di farlo da soli deponendo le loro dimissioni, almeno fino a quando non verrà chiarita la loro posizione. Se poi dalle indagini verrà fuori che tutto è stato fatto secondo quello che prescrive la legge, vorrà dire che il progetto di trasparenza e legalità di cui tanto si è parlato finora è stato portato avanti regolarmente.
Salvatore Cimino