
Invitato a recarsi presso gli Uffici della Caserma e chiestogli di firmare i verbali di contestazione per le violazioni al Codice della Strada che erano stati redatti, la persona, improvvisamente, dapprima buttava via la penna che gli era stata consegnata, strappava i verbali e lanciava con violenza il casco (che non aveva indossato) contro i mobili della Caserma, incominciando ad inveire e minacciare i militari presenti. A nulla sono valsi i reiterati inviti a calmarsi che gli sono stati rivolti, tanto che, vista la violenza sempre maggiore messa in atto si rendeva necessario fermarlo e dichiararlo in arresto per il reato di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Il Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna, Dott. Cozzolino, immediatamente informato, ne disponeva, per il momento, gli arresti domiciliari. L’udienza di convalida verrà celebrata nei prossimi giorni.