lunedì 9 agosto 2010

Potrebbe essere finanziata l'illuminazione pubblica tra la città di Piazza e la Villa Romana

Potrebbe essere finanziata con l’avanzo di amministrazione del budget gestito dall’Alto commissario per il sito archeologico, Vittorio Sgarbi, l’illuminazione pubblica tra la città dei mosaici e la Villa. La proposta presentata dal sindaco Nigrelli, all’Alto commissario è arrivata dopo le continue pressioni del consigliere comunale Basilio Fioriglio che negli ultimi mesi si è prodotto in numerose iniziative per evitare di lasciare al buio un tratto di strada a grande rilievo turistico. “La mia proposta iniziale – precisa l’indipendente Basilio Fioriglio – era quella di illuminate tutto il tratto di strada che va dalla Villa Romana alla città in considerazione del fatto che la Villa sarà visitabile, dopo i lavori, anche nelle ore serali”. Il progetto esecutivo presentato dal sindaco Nigrelli prevede, invece, l’illuminazione dell’ultimo parte di strada compresa tra l’incrocio, all’altezza del ristorante Battiato, fino all’ingresso alla Villa Romana del Casale. L’illuminazione pubblica costituisce un servizio minimo essenziale per i turisti che si recano a visitare il sito Unesco. L’avanzo di amministrazione, a disposizione di Sgarbi, ammonterebbe a diverse centinaia di migliaia di euro, somme a disposizione dell’ufficio dell’Alto commissario a cui, secondo una legge regionale, va il 15% degli introiti della Villa. Nei giorni scorsi un collaboratore del critico d’arte ha comunicato al sindaco Nigrelli che sarebbe intenzione di Sgarbi utilizzare una parte di queste somme per un piano di comunicazione, da concordare con il comune, per l’evento della riapertura della Villa, promessa nella primavera del 2011.