sabato 7 agosto 2010

Sei persone arrestate dai Carabinieri con l'accusa di rissa aggravata. Litigavano per questione di eredità

Sei persone tratte in arresto dai Carabinieri di Pietraperzia, coordinati dal capitano Michele Cannizzaro, con l’accusa di rissa aggravata. Due nuclei familiari, Giuseppa Corvo di anni 55 e il fratello Vincenzo Biagio Corvo di anni 60 ed i rispettivi nuclei familiari, si sono azzuffati a pugni e calci davanti la caserma dei Carabinieri di Pietraperzia. I motivi della violenta rissa sono da ricondurre alla divisione dell’eredità di beni e terreni del defunto padre che aveva portato i due fratelli a violenti litigi, tanto che uno dei cugini, Filippo Puzzo, nel corso della mattinata pare che si sia recato presso l’abitazione dello zio Vincenzo Corvo e, con la sua autovettura Fiat Panda, forse a causa del nervoso, era andato a schiantarsi contro il garage, aggredendo successivamente la zia che si trovava in casa , allontanandosi poi dal posto. Immediatamente i Carabinieri sono giunti sul posto invitando la famiglia Corvo alla calma ed a presentarsi in Caserma. Giunti nei pressi della Caserma i due nuclei familiari si sono però nuovamente incrociati ed a questo punto non si sono accontentati delle semplici offese. Tutti si sono lanciati contro la parte avversa menando calci e pugni e continuando anche dopo l’arrivo dei Carabinieri che hanno faticato non poco per riuscire, in qualche modo a separarli. Con l’aiuto di altre pattuglie del Comando Compagnia nel frattempo inviate sul posto a dare man forte per mantenere separati tutti i soggetti sono stati condotti presso gli Uffici della Caserma dove, dopo aver fatto prestare loro le prime cure, sono stati tratti in arresto per il reato di rissa aggravata. Gli arrestati sono tutti di Pietraperzia: Corvo Giuseppa,Puzzo Calogero,Puzzo Sebastian,Puzzo Filippo, Corvo Vincenzo Biagio,Corvo Sebastiano.