mercoledì 29 settembre 2010

Le universali parole del cardinale Bagnasco. A Roma come a Piazza Armerina.

"I personalismi bloccano l'intero paese. E' il momento di mettere in campo un supplemento di reciproca lealtà e una dose massiccia di buon senso per raggiungere il risultato non di individui, gruppi o categorie, ma del Paese. Bisogna rendersi conto che la fiducia che i cittadini esprimono verso chi li rappresenta è un onore e una responsabilità che non ammette sconti di nessun tipo. I vescovi sono angustiati per l'Italia ed esprimono grande sconcerto per discordie personali che, diventando presto pubbliche, sono andate assumendo il contorno di conflitti apparentemente insanabili e si sono fatte pretesto per bloccare i pensieri di un'intera nazione, quasi non ci fossero altre preoccupazioni, altri affanni".
 
Cardinale Angelo Bagnasco 27 settembre 2010