martedì 19 ottobre 2010

Nasce il PRI a Piazza Armerina. Di Giorgio alla guida.

ENNA. Si organizza nella provincia ennese anche il il Partito Repubblicano Italiano che, nei giorni scorsi ha celebrato un assise dove è stata eletta il coordinatore provinciale e sono stati alcuni rappresentanti locali. L’incontro – che si è svolto a Piazza Armerina – erano presenti gli iscritti della piazzese ma anche di Aidone, Valguarnera, Enna e Barrafranca. Questa la nota prodotta durante l’incontro “I simpatizzanti e gli iscritti dell’Edera, alla presenza del coordinatore regionale del Pri, Gino Calvo, hanno sviluppato un intenso dibattito che ha portato all’analisi della politica regionale prima e a quella locale dopo, con particolare riferimento alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali della provincia di Enna e, nel caso specifico, di Piazza Armerina a partire dalla splendida Villa Romana del Casale. Successivamente sono stati analizzati i passaggi amministrativi sviluppati nei cinque Comuni interessati dal dibattito e anche alla Provincia regionale di Enna, offrendo valutazioni differenti secondo i casi”. Durante la seduta si è proceduto alla nomina dei rappresentanti locali. A dirigere il coordinamento provinciale di Enna del Partito Repubblicano Italiano sarà una donna, Alessia Di Giorgio,
che avvierà a breve le consultazioni in sede locale per procedere alla nomina dei segretari cittadini nelle città dove il partito dell’Edera si sta velocemente rinnovando. Per Piazza Armerina è stato nominato già ieri il segretario cittadino che è l’avvocato Roberto Sardella. Soddisfatto il coordinatore regionale del Pri, Gino Calvo che considera l’appuntamento di ieri sera come il “naturale passaggio per continuare a sviluppare la presenza del partito che sta ottenendo ottimi riscontri in tutta la Sicilia, con nuovi iscritti, tanti giovani e tante donne e con un interesse che viene mostrato da più parti anche alla luce della ritrovata unità delle varie anime repubblicane. Continueremo questo lavoro in tutta l’isola per continuare a far crescere il partito”.

Agostino Sella