venerdì 19 novembre 2010

Gli auspici di Nigrelli, Ribilotta, Cimino e Grillo


Circa 200 cittadini hanno ascoltato la relazione durata un’ora e mezza con cui il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli ha presentato l’attività svolta dal settembre 2009 al settembre 2010. Una relazione interrotta da due applausi: il primo per ricordare Carlotta Surini, la giovane insegnate che morendo ha donato tutti i suoi organi e il secondo per ricordare il presidente della CNA Franco Ferrara in relazione all’area artigianale. Pochissimi i politici presenti: tutti gli assessori, quattro o cinque consiglieri comunali, il segretario dell’UDC e della Sinistra unita, qualche componente dei direttivi dei partiti locali.
Alla fine oltre un’ora di domande rivolte al primo cittadini per chiedere la sua posizione sui grandi temi della politica, ma soprattutto per avere informazioni su temi specifici. E le sorprese non sono mancate. Diversi interventi hanno riguardato la valorizzazione dei boschi sia per i cittadini che per i turisti. E il sindaco ha riconosciuto che questo aspetto è stato sottovalutato e ha assunto l’impegno che i prossimi mesi vedranno l’avvio di azioni di tutela e valorizzazione del bosco di Bellia. Molti interventi hanno riguardato la sosta selvaggia, soprattutto sulle strisce pedonali e negli incroci o in doppia fila. Il sindaco ha risposto, anche in relazione alle recenti polemiche, che a Piazza sono disponibili oltre 2200 posti auto regolamentati di cui 586 a pagamento e che, pertanto, è necessario utilizzare azioni di repressione multando i cittadini che parcheggiano fuori dalle regole. A queste affermazioni il pubblico ha chiesto a gran voce la intensificazione dell’attività dei vigili urbani per reprimere la sosta selvaggia. Il sindaco ha anche informato che numerosi commercianti hanno chiesto la istituzione delle strisce blu nelle vie dove non ci sono ancora. Un altro tema che è stato affrontato dai cittadini è quello della tutela dell’ambiente. I cittadini vogliono conoscere quale è la qualità dell’aria e dell’acqua e come finirà la vicenda dei rifiuti. Il sindaco ha affermato che cercherà di mettere a disposizione alcune somme per potere fare monitorare l’aria in alcune strade a maggior traffico mentre per la questione dei rifiuti siamo nella fase di transizione verso l’applicazione della nuova legge. Il primo cittadino ha affermato che vorrebbe che la raccolta dei rifiuti venisse affidata ai comuni e lo smaltimento alle società d’ambito, ma che ciò sarà possibile solo se previsto dalla legge. Il comune di Piazza – ha detto inoltre – è tra i 130 comuni che hanno presentato un disegno di legge perché l’acqua torni pubblica. Molti altri gli argomenti trattati e i cittadini hanno apprezzato la possibilità di potere dialogare direttamente con il sindaco senza filtri. D’altra parte Nigrelli non si è sottratto ad alcuna domanda e alla fine, visibilmente stanco, ha accettato la proposta di alcuni cittadini di nuovi incontri magari su temi specifici.