mercoledì 1 dicembre 2010

Domani consiglio comunale all'interno del Palazzo Trigona per discutere del futuro del mueso che dovrebbe nascere


Tornerà domani alle 15 a riunirsi l’aula presso il Palazzo Trigona per dibattere sul futuro del museo nella città dei mosaici. Alla presenza dei consiglieri comunali dovrebbe aggiungersi quella del neo direttore del Servizio Parco Archeologico della Villa del Casale, Guido Meli che nei giorni scorsi con una missiva ha assicurato tutti che il Palazzo Trigona sarà destinato a Museo.
“Il Palazzo è stato sempre indicato quale sede museale – dice il direttore Meli - a partire dai primi progetti di restauro redatti dall’arch. Minissi e su questa strada è proseguita l’attività dell’amministrazione regionale fino ai recenti lavori eseguiti a cura della Soprintendenza di Enna la cui destinazione progettuale e la conseguente definizione è stata quella di museo. Il Palazzo Trigona – prosegue il direttore del Servizio Parco Archeologico della Villa del Casale - rappresenta uno dei Beni Demaniali Territoriali che potranno di certo contribuire allo sviluppo sociale e culturale del territorio, attraverso la valorizzazione e la messa in valore dell’intero sistema. Il Palazzo Trigona è pertanto definito ad essere il Museo del Territorio del Parco avendo una valenza prevalentemente archeologica.” Sulla vicenda è intervenuto anche il capogruppo del Pdl Carmelo Gagliano “Non possiamo che approvare la missiva del direttore Meli. Speriamo che domani sia con noi all’interno del Palazzo Trigona, ove terremmo la seduta del consiglio comunale, per assicurare la città che questo meraviglioso bene lasciato dal barone Marco Trigona possa essere destinato a sede museale così come i piazzesi hanno sognato da decenni. Per quanto ci riguarda noi continueremo a vigilare affinché ciò possa realizzarsi nel più breve tempo possibile.” Anche Legambiente ha apprezzato le parole del direttore Meli sottolineando l’importanza dei tempi e delle modalità per l’apertura definitiva del Palazzo Trigona “Non avevamo dubbi – dichiarano gli ambientalisti – sull’operatività e disponibilità del direttore Meli e sul fatto che Palazzo Trigona avrà comunque una destinazione espositiva, ma sarebbe auspicabile che il direttore comunichi anche tempi, modalità e risorse per l’apertura definitiva al pubblico del Trigona e per la sua fruizione museale”. Se il direttore ha ritenuto opportuno fare chiarezza sulle intenzioni future, ancora una volta va anche sottolineato che l’azione di pungolo e di vigilanza sul caso Museo Trigona che Legambiente effettua dal 2000 è uno strumento necessario affinché la Città possa avere speranze per il raggiungimento di un importate obbiettivo.”