mercoledì 23 febbraio 2011

La voce dei Genitori dell'Agedi

Comunicato stampa
Alla luce degli ultimi avvenimenti che riguardano probabili casi di malasanità ai danni di disabili psichici , noi genitori dell’Associazione A.GE.DI ONLUS presente a Piazza Armerina , Enna , Aidone ,e Calascibetta e Barrafranca siamo addolorati e profondamente indignati da quanto denunciato. Siamo consapevoli che, purtroppo, in una società profondamente ferita e sfilacciata da dissidi interiori, ci si sta allontanando troppo dalla realtà , dalla gente e dalla sofferenza fisica e mentale. La cosa che ci fa più male è che questo avvenga in luoghi dove , le certezze per i propri cari sofferenti dovrebbero essere : il conforto, l’empatia, la presa in carico con amore e professionalità. Stupisce quando , a volte, l’etica professionale possa essere calpestata in nome della propria arroganza e condizione di temporanea superiorità. In un reparto di psichiatria , scenario di gravi problematiche mentali, il contenimento delle crisi , nel 2011 , non deve più trascendere in forme di repressione che ledono pesantemente la dignità umana, ma deve essere il risultato di metodiche meno invasive, cruente e deleterie. Chiediamo fermamente che chiunque si occupi, a qualsiasi titolo, di disabili psichici agisca secondo coscienza; con fermezza ma , nello stesso tempo, con agire compassionevole ed amorevole e che veda in ognuno di essi il proprio figlio , il proprio fratello , il proprio genitore.
Il Presidente ed i genitori dell’Associazione A.GE.DI.