Comunicato stampa
Ecco quanto il Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli presenterà come richieste all’Assessore Russo in occasione dell’incontro di venerdì prossimo
1 . Mantenimento in via defintiva dell’Ospedale Chiello pur nell’attuazione della riforma sanitaria
Le U.O.C. (reparti) di: Chirurgia, Medicina, Nefrologia e Ortopedia, dovranno rimanere attive definitivamente con gli 86 posti per acuti assegnati e dovranno essere messi in condizione di operare bene integrando la dotazione organica con il personale necessario e investendo in dotazione tecnologica avanzata.
L’ospedale Chiello dovrà operare in stretta integrazione con l’Umberto I di Enna in particolare accentuando la specializzazione dei reparti “gemelli” al fine di valorizzare le professionalità in essi presenti e aumentarne l’attrattività.
2. il pronto soccorso, il servizio di cardiologia e quello di anestesia dovranno essere mantenuti sempre in piena efficienza con servizi H24, con il personale e le attrezzature necessarie.
3. i servizi e le UOS dell’Ospedale Chiello annesse alle UOC dell’Umberto I dovranno essere messe in condizioni di lavorare in piena efficienza come strutture ospedaliere e non come semplici attività ambulatoriali.
4. occorre impartire direttive ai DG e ai Primari perché organizzino i servizi tenendo presente che le UOC sono dell’Umberto I + Chiello quindi le attività vanno programmate– seppure secondo il livello di complessità – disponendo del personale del reparto su entrambe le strutture.
5. il reparto di ostetricia e ginecologia dell’Umberto I e del Chiello è unico quindi la soglia dei 1000 parti può essere considerata su entrambe le strutture. Questo significa che sarà possibile partorire a Piazza anche se i casi più a rischio potranno essere seguiti presso la struttura di Enna in occasione del parto.