lunedì 23 maggio 2011

Consiglio comunale da record del mondo. Settima seduta con gettone di presenza e senza nessuna elezione. Siamo a 14 mila euro.

Stasera ennesima fumata nera.
Stasera ennesima presa in giro per il popolo piazzese.
Stasera ennesimo speco di denaro pubblico.
Venti consiglieri comunali che, insieme al sindaco ed alla sua giunta da prima repubblica, si sono infilati in un “cul de sac”
Settimo consiglio comunale inutile.

Altri 2000 euro di gettoni di presenza. Anzi qualcosina in meno. Infatti almeno due consiglieri erano assenti. Calamaio al lavoro e Failla in viaggio di nozze.
E siamo a 14 mila euro circa sprecati per impinguare le tasche dei consiglieri comunali.
Questi nostri politici non si rendono conto che non possono giocare con la città in questo modo.
Adesso hanno rinviato il consiglio a giovedì in attesa di ricevere notizie da Palermo.
Sono talmente confusionari che hanno messo aumentato la confusione dell’assessorato regionale agli enti locali, già confuso per conto suo.
Vadano a casa se non sanno governare o fare politica. Lo dicono a parole, lo facciano nei fatti.
Mi scoccia anche illustrare i motivi che hanno portato a questo fallimento politico. Tanto li sapete.
Ma la colpa è in massima parte degli uomini PD. Avevano una maggioranza bulgare. In pochi mesi si sono spaccati. Si combattono perennemente.
Le beghe personali interne, le lotte intestine tra Ferrara e Ribilotta e gli orticelli da difendere di Lina Grillo e compagnia hanno spaccato il partito.
Nigrelli per difendere una parte del partito si è fatto ingenuamente trascinare nel baratro della politica.
Confidiamo nella lucidità per uscirne fuori e staccarsi da queste logiche da prima repubblica.
Altrimenti siamo veramente alla frutta.