martedì 6 dicembre 2011

Domani, mercoledì 7 dicembre, alle 19 tutti nella sede del SEL per organizzare una manifestazione per la SP4

Piazza Armerina. Una grande manifestazione per protestare contro le lungaggini della SP4. E’ quanto hanno deciso in uno riunione venerdì pomeriggio i segretari dei partiti politici della città dei mosaici e le maggiori associazioni della società civile piazzese. A coordinare e promuovere la riunione il SEL (Sinistra ecologia e libertà) promosso da Niki Vendola. Alla riunione hanno partecipato tutti i segretari di partito dell’arco costituzionale, da Gaspare Di Stefano dei Comunisti Italiani fino a La Destra con Nino Cammarata, passando per l’UDC con Sebastiano Lantieri, l’Mpa con Giuseppe Mattia, il FLI con Roberto Velardita ed il PD con Ranieri Ferrara, oltre naturalmente il Sel con un corposo numero di aderenti.




Presenti anche i comitati di quartiere con Massimo Di Seri, Filippo Rausa e Totò Arena e altre associazione come Legambiente e l’Università Popolare del tempo Libero. Tra i partecipanti anche tre consiglieri comunali Giuseppe Marotta, Carmelo Gagliano del PDL e Basilio Fioriglio che nei prossimi giorni, probabilmente passerà all’API di Francesco Rutelli. Dice Andrea Arena del SEL “Non è più possibile continuare ad aspettare la lentezza delle istituzioni per sistemare una strada strategica per lo sviluppo del territorio, ma al tempo stesso pericolosa per i cittadini che giornalmente la percorrono”. Probabilmente la manifestazione si terrà l’ultima domenica di Dicembre, il 18 e coinvolgerà tantissimi cittadini piazzesi che sono attenti e sensibili al problema. Parallelamente il consiglio comunale, grazie all’impegno dei tre consiglieri presenti, Marotta, Gagliano e Fioriglio, si è impegnato a celebrare una seduta che tratterà nei dettagli il problema per dare punti di riferimento certi ai cittadini ormai indignati. Ha detto Nino Cammarata de La Destra “Non è più possibili aspettare. La politica non ha funzionato ed è fondamentale scendere in piazza per richiamare l’attenzione delle istituzioni. Dopo 6 anni di chiusura ancora non si hanno le idee chiare su come intervenire”. Incisivo anche l’intervento dei comitati di quartiere con Massimo Di Seri “Adesso deve essere il popolo a dire la sua. Di vedremo il 7 dicembre per organizzare una grande manifestazione di protesta. Non deve avere nessuna coloritura politica, ma deve essere della città”. Intanto alla manifestazione di ieri mancava l’amministrazione comunale che, dovrebbe essere presente alla prossima riunione per organizzare l’evento. Ha concluso Paola Di Vita di Legambiente “Quando la politica non riesce a raggiungere alcuni obiettivi è giusto che siano i cittadini a scendere in piazza. Noi ci saremo”.
Agostino Sella