venerdì 3 febbraio 2012

RICORDATEVI dovremo votare prima o poi che legnata a chi sta appoggiando queste scelte

Abbiamo avuto conferma della definitiva attuazione dell’accorpamento delle scuole, che il governo attuale (Profumo) ha accelerato, rifiutando l’accordo tra Sindacati e Regione che dilazionava in tre anni l’operazione. Ancora riduzioni quindi del personale Ata e ulteriori difficoltà per i Docenti che dovranno adeguarsi a nuove strutture e diversi modi di lavorare.
A questo proposito Alessandra e Carla si sono impegnate a preparare un testo di denuncia e di proposta per la salvaguardia della qualità del lavoro e del servizio.
E’ circolata una idea/proposta: svolgere, prima della fine dell’anno scolastico, una iniziativa pubblica sul tema “Che scuola vogliamo?” oppure “La scuola che vogliamo”.
Si sta pensando ad una tavola rotonda con pubblico che può intervenire, quindi niente di frontale, composta da “specialisti intelligenti” provenienti dal mondo della scuola!
Per realizzare questo ambizioso progetto abbiamo bisogno del contributo di tutti: ora ci serve che tutti coloro che hanno in mente o conoscono colleghi, di qualsiasi parte di Italia, informati, e competenti, facciano le loro proposte fornendo le competenze e le esperienze delle persone proposte.