lunedì 13 febbraio 2012

Nigrelli pensiero. Sul piano traffico.


Nel programma elettorale mi ero impegnato ad attuare il Piano urbano del traffico già vigente e che era rimasto solo parzialmente attuato negli anni precedenti. Fin dalle prime settimane di attività abbiamo valutato che, prima di procedere alla revisione del piano, occorreva attuare lo strumento vigente nella sua interezza, in quanto solo la sua applicazione sistematica avrebbe dato i postivi risultati attesi.
La nuova organizzazione della circolazione che, come è ovvio, ha implicato per alcuni mesi disagi e proteste da parte degli utenti, COME SEMPRE AVVIENE OGNIQUALVOLTA SI MODIFICANO LE ABITUDINI, ANCHE SBAGLIATE, adesso mostra tutti i vantaggi di una quasi completa attuazione delle previsioni del Piano, sia a sud con il sistema tra via Manzoni e via Machiavelli, sia a nord con i sensi unici istituiti in attuazione del piano, sia, infine, nella parte centrale della città dove il completamento dell’intervento con la realizzazione delle due corsie in piazza Cascino ha obiettivamente fatto dissolvere il “tappo” costituito dal parcheggio selvaggio nella piazza.


Il piano urbano del traffico è adesso in fase di revisione, come mi ero impegnato a fare nel programma, sulla base di un protocollo d’intesa siglato il 13.09.2011 e valido fino al 31.08.2013, a cura della Facoltà di Ingegneria e Architettura dell’Università Kore di Enna che ha già effettuato le prime analisi sui flussi con strumentazione modernissima.


Sui parcheggi a pagamento, previsti proprio nel PUT che mi ero impegnato ad attuare nel programma elettorale, infine, la mozione continua a insistere su un tema che è stato ripetutamente dibattuto e, cioè, sul presunto regolamento che si sarebbe dovuto elaborare. È stato ampiamente dimostrato che la necessità di un regolamento sarebbe scattata se si fosse suddiviso il centro urbano in aree a tariffa differenziata ovvero se vi fossero state tariffe orarie differenziate, pertanto il richiamo nella mozione alla questione è del tutto strumentale a sollevare un polverone che nulla ha a che fare con presunte inadempienze programmatiche.


Per concludere sull’argomento PUT e PUP, faccio presente all’aula che l’unica parte che non è stato possibile attuare, riguarda il parcheggio sotto piazza Falcone e Borsellino il cui finanziamento a fondo perduto di 2 milioni è stato restituito in conseguenza della deliberazione 128/2010 di questo Consiglio comunale.


E in tema di mobilità, ricordo a tutti come è stata gestita la imprevista crisi dell’azienda che assicurava il trasporto pubblico locale. Da una possibile cessazione definitiva del servizio, siamo riusciti a garantire la continuità senza interruzioni e a espletare una gara, garantendo i livelli occupazionali e con diversi elementi innovativi, come le pensiline intelligenti che verranno collocate nelle prossime settimane e con l’aggiudicazione a una azienda assolutamente seria.