venerdì 20 aprile 2012

E' FINITAAAAAAAAAA VOI SIETE IL VERO DANNOOOOOOOOOO

Schifani: le Camere facciano subito le regole per l'uso del denaro pubblico, l'antipolitica è un danno
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"Il Parlamento deve fissare regole e principi affiché il denaro pubblico venga utilizzato solo per fini elettorali e politici". Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, in un passaggio del suo intervento a Palazzo Madama sull'uso dei rimborsi elettorali ai partiti. Secondo il presidente del Senato, "il Parlamento, con un percorso veloce, deve fissare la riduzione dei finanziamenti pubblici ai partiti, pur mantenendo criteri di equità che assicurino alla politica di attuare le proprie legittime iniziative".
Soprattutto, ha rimarcato la seconda carica dello Stato, "il Parlamento deve fissare regole e principi affinché il denaro pubblico venga utilizzato solo per fini elettorali e politici. Esclusivamente per questo".
Riforma elettorale - "Attendo da giorni una proposta di riforma elettorale. Se ne parla tanto ma non vedo proposte", dice Schifani che invita di nuovo i partiti a far presto "perché il Senato è pronto" e siamo ancora in tempo per farla. "E' importante risvegliare in tutti gli italiani il rispetto per la politica, troppo spesso negli ultimi tempi piagata da fatti inaccettabili" ha aggiunto parlando con gli studenti ospiti nell'aula di Palazzo Madama.
Partiti essenziali - "I partiti sono essenziali ma recuperino credibilità e fiducia", ha aggiunto facendo riferimento allae polemiche di questi giorni sull'antipolica e il succeso di Grillo e del suo Movimento 5 stelle nei sondaggi. Per Schifani "è importante riuscire a risvegliare in tutti gli italiani il rispetto per la politica, troppo spesso negli ultimi tempi piagata da fatti inaccettabili. Ma il vento dell'antipolitica danneggia tutti, perché indebolisce i pilastri della nostra democrazia". In questo quadro, secondo Schifani, "i partiti sono essenziali: attraverso le idee e i programmi da ciascuno di loro espresse, si crea la dialettica e si costruisce la vita del nostro Paese. Ogni cittadino si riconosce nei progetti di un partito e vota i candidati affinché li realizzino e lo facciano al meglio". "Oggi - ha concluso Schifani - si è creata una distanza tra i cittadini, soprattutto giovani, e la politica. Occorre recuperare credibilità e fiducia".
Discussioni non frenino la politica - Anche per questo, aggiunge il presidente del Senato, "le discussioni interne ai partiti sono elementi di democrazia e non mi stupiscono. L'importante è che non frenino la politica e i provvedimenti attesi come le riforme e gli interventi strutturali del governo" ha detto il presidente del Senato ad una domanda sul Terzo Polo e il documento Pisanu.