«Toglieteci
tutto, ma non la croce cristiana». È questo l’appello accorato che da
Madrid sta girando per l’Europa del pallone, da tempo divenuta la nuova
terra di conquista degli sceicchi islamici. D’accordo che per il vil
denaro il mercenariato del calcio è disposto a tutto, ma addirittura
rinunciare alla storia e alla tradizione, in questo caso “sacra”, del
proprio simbolo, questo è inaccettabile. ...clicca qui...