Nell’ambito di servizi antidroga e di contrasto alla criminalità diffusa effettuati dalla Squadra Mobile della Questura di Enna, sono stati monitorati una serie di luoghi di ritrovo nel centro ennese, ritenuti sensibili a fini investigativi per la repressione di fenomeni quali lo spaccio di stupefacenti o i danneggiamenti ed imbrattamenti di quanto esposto alla pubblica fede.
In tale contesto, già da qualche giorno, gli investigatori della Mobile avevano cominciato a “tenere d’occhio” un tratto della SP 2, la c.d. strada panoramica chiusa al transito dei pedoni e delle auto, dove venivano visti concentrarsi gruppi di giovani, i quali, dopo avere superato le transenne di sbarramento, si riunivano lungo alcuni tratti della strada.
In particolare, venivano effettuati una serie di sopralluoghi che consentivano di reperire evidenti tracce dello spaccio e consumo di droga, come ad esempio numerosi pezzi di carta stagnola con all’interno residui di marijuana o resti di “spinelli” consumati in loco.
Inoltre, si notava che i giovani frequentatori di tali luoghi riservati e lontani da “occhi indiscreti” cominciavano a giungere a gruppi da metà pomeriggio in poi.
Le pattuglie dislocate in zona, pertanto, nel pomeriggio di venerdì 10 agosto scorso, si ponevano in attesa dell’arrivo dei primi “avventori” i quali scavalcano le transenne, per dirigersi in fondo alla SP; in tale frangente gli uomini della Mobile appostati intervenivano, bloccando ed identificando un primo gruppo di una decina di ragazzi dei quali solo due maggiorenni.
Uno di essi, minorenne, alla vista dei Poliziotti, gettava nel dirupo sottostante alcuni involucri di carta stagnola, mentre una ragazza, anch’elle minore degli anni 18, si premurava di inviare un sms con il quale avvisava qualcuno di disfarsi di tutto perché sul posto c’erano gli sbirri.
Individuato il destinatario del messaggio in uno degli altri minori rintracciati sul posto, questi veniva sottoposto a controllo ed ispezione, rinvenendosi complessivamente una dose di hashish, uno “spinello” ed otto dosi di marijuana suddivise, confezionate e pronte per lo spaccio per un totale di circa 20 grammi di stupefacente.
Ultimate le perquisizioni domiciliari e le incombenze di rito, il giovane diciassettenne veniva denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Caltanissetta, che coordina le indagini e lo stupefacente sottoposto a sequestro.
Enna 12 agosto 2012